Cari pacifisiti: abolire la guerra è da marziani
I conflitti non si evitano con programmi politici o con buone intenzioni ma con realismo politico e diplomazia
I conflitti non si evitano con programmi politici o con buone intenzioni ma con realismo politico e diplomazia
L’umanità, per quanto non ci si interroghi spesso sul punto, è un’entità in divenire, i progressi della scienza e della tecnologia hanno da sempre generato conflitti etici e morali e ovviamente anche politici, poiché come tutti sappiamo, ogni nostro gesto è riconducibile non solo ad una sfera personale ma anche ad una sfera pubblica nel […]
Gli scritti di Sergio Ricossa, economista e liberale vero, per leggere il presente
La manifattura industriale bellica costituisce un valido antidoto contro le follie del green e la disoccupazione che si porteranno dietro
Non c’è niente di più ridicolo del pacifismo in tempi di crisi. Come quello di Elly Schlein sulle armi ad Israele
L’ultimo articolo di Carlo Rovelli su guerre e pacifismo è l’emblema della convizione del progressismo di vivere in un mondo diverso da ciò che è in realtà
Il Partito Democratico si sta trovando in questa prima fase di segreteria di Elly Schlein in una fase di confusione a livello sia ideologico che di comunicazione. Da un lato, serve soddisfare le aspettative di svolta a sinistra, incluso il recupero di tutto il vecchio armamentario pacifista d’antan, dall’altro è necessario provare a mantenere l’immagine […]
Se il classico marziano di passaggio avesse scorso i giornali in circolazione nella settimana del 25 aprile, sempre che fosse giù uso alla distinzione fra fogli di “sinistra” e di “destra”, si sarebbe trovato di fronte ad un interrogativo, come mai i primi si dichiarassero disponibili a perdonare ai secondi un passato radicato nel Ventennio […]
Osservando Carlo Rovelli si ha l’impressione di aver a che fare con un poseur, con un uomo che ha deciso di calarsi nel ruolo di “scienziato umanista”, un po’ Albert Einstein e un po’ Bertrand Russell. Il suo pacifismo oltranzista, che dal palco del “concertone” del Primo Maggio lo ha spinto a tuonare contro i […]
Non è passata inosservata l’assenza di Elly Schlein mentre si parla di Ucraina. E il palcoscenico se lo prende Conte
In Italia, e in Europa, ha sempre e solo corso legale il pacifismo dei deboli. Il diritto dei vinti piace ai politici e all’opinione pubblica. Il nostro Paese pullula di veline e lettori di Khalil Gibran che desiderano la pace nel mondo, appendono la bandiera arcobaleno ai balconi e s’illudono che la triade diritto-diplomazia-cooperazione sia […]