Sono un ex incursore della marina militare italiana E sono pienamente d’accordo con il collega Stiamo facendo la più grande cavolata che si possa fare perché dando armi in automatico siamo entrati in guerra
Lucio Cavanna
2 Maggio 2022 10:58
Finalmente un’analisi lucidissima, la condivido in toto e rilevo che anche il generale Bertolini è allineato su queste posizioni. Per quel che mi riguarda se fossi Draghi (servo e lacchè della Massoneria apicale peraltro) mi sarei smarcato dalle posizioni euroatlantiche e non solo non avrei mandato armi ma avrei iniziato un dibattito parlamentare indirizzato all’uscita del Bel Paese da UE e NATO. Ritengo che una nazione come lItalia avrebbe tutto da guadagnare adottando uno status di neutralità (armata) smarcandosi da adesioni ipocrite e guerrafondaie……
Basta mistificazioni
2 Maggio 2022 8:28
Ognuno grazie a Dio in Italia è libero di pensare e di esprimere tale pensiero, NON di travisare fatti e creare parallelismi inesistenti. Cominciamo dal chiarire che in Italia (e in tutti i paesi in cui vige uno stato di diritto) la difesa deve essere commisurata all’offesa. Questo significa che se un ladro entra in casa per rubare e gli urlo dietro e scappa, non ho diritto a sparare, ma se entrando in casa, minaccia la Ia famiglia con un arma, ho tutto il diritto di difendermi fino anche a sparare per scongiurare la minaccia di morte. Non mi pare che Putin sia entrato in Ucraina con dei fiori in mano, quindi la reazione armata è legittima.
Ludovico
1 Maggio 2022 22:54
Complimenti, chiaro, conciso e assolutamente condivisibile da coloro che riescono ancora a mantenere la mente sgombra da condizionamenti mediali. Grazie di aver dato voce al buonsenso.
Sono un ex incursore della marina militare italiana
E sono pienamente d’accordo con il collega
Stiamo facendo la più grande cavolata che si possa fare perché dando armi in automatico siamo entrati in guerra
Finalmente un’analisi lucidissima, la condivido in toto e rilevo che anche il generale Bertolini è allineato su queste posizioni. Per quel che mi riguarda se fossi Draghi (servo e lacchè della Massoneria apicale peraltro) mi sarei smarcato dalle posizioni euroatlantiche e non solo non avrei mandato armi ma avrei iniziato un dibattito parlamentare indirizzato all’uscita del Bel Paese da UE e NATO. Ritengo che una nazione come lItalia avrebbe tutto da guadagnare adottando uno status di neutralità (armata) smarcandosi da adesioni ipocrite e guerrafondaie……
Ognuno grazie a Dio in Italia è libero di pensare e di esprimere tale pensiero, NON di travisare fatti e creare parallelismi inesistenti. Cominciamo dal chiarire che in Italia (e in tutti i paesi in cui vige uno stato di diritto) la difesa deve essere commisurata all’offesa. Questo significa che se un ladro entra in casa per rubare e gli urlo dietro e scappa, non ho diritto a sparare, ma se entrando in casa, minaccia la
Ia famiglia con un arma, ho tutto il diritto di difendermi fino anche a sparare per scongiurare la minaccia di morte. Non mi pare che Putin sia entrato in Ucraina con dei fiori in mano, quindi la reazione armata è legittima.
Complimenti, chiaro, conciso e assolutamente condivisibile da coloro che riescono ancora a mantenere la mente sgombra da condizionamenti mediali.
Grazie di aver dato voce al buonsenso.