Commenti all'articolo Caro Porro, ho tutto ma non mi sento libero
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29 Commenti
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Roberto Sala
9 Gennaio 2021, 13:45 13:45
Mi hai letto nel pensiero e mi fa molto piacere sentire che ci sono persone come te,grazie di esserci
Romanaccio
9 Gennaio 2021, 8:58 8:58
Ciai tutto epperò te senti male, poro cocco?
Comprete nà playsteiscion!
Costantino
9 Gennaio 2021, 7:55 7:55
La cosa che sconvolge e disorienta è la totale mancanza di proporzionalità nelle misure adottate oltreché una illogicità addirittura folle. Siamo in mano a delle personalità che hanno del tutto perso, se mai l’hanno avuto, il senso di cosa è bene e male, afflitti da una neotenia indegna di chi è chiamato a compiti di così alta responsabilità. Se osservassero i grafici dei decessi noterebbero si un aumento rispetto alla media dell’ultimo decennio, ma non cosi ampia da applicare lo stravolgimento delle libertà e di un ordine nazionale. Scostamenti significativi nei decessi ci sono già stati nel recente passato, ad esempio nel 2012 sono decedute 593427 persone e nel 2015 647571. Una differenza di 54144 non lontanissima dai decessi attribuiti al covid. Ed in parte, probabilmente, attribuibile alle controverse misure adottate, del tipo il blocco delle autopsie o di distribuire i malati nella rsa. Ma invece di potenziare la risposta del sistema sanitario si pensa soltanto al modo migliore di fare debiti da tutte le parti, peraltro con modalità orrende, che graveranno sulle generazioni future.
Mara
8 Gennaio 2021, 22:43 22:43
sarebbe preoccupante se qualcuno si sentisse libero in questo momento e da marzo
Albert Nextein
8 Gennaio 2021, 20:34 20:34
Ben svegliato.
Sei in italia.
Luca
8 Gennaio 2021, 18:14 18:14
Un dipendente pubblico che praticamente si autodenuncia per il fatto di prendere lo stipendio (horribile dictu) che scrive a Porro!
Ma questa è l’adynaton perfetta!
(o è un tarocco)
Mi hai letto nel pensiero e mi fa molto piacere sentire che ci sono persone come te,grazie di esserci
Ciai tutto epperò te senti male, poro cocco?
Comprete nà playsteiscion!
La cosa che sconvolge e disorienta è la totale mancanza di proporzionalità nelle misure adottate oltreché una illogicità addirittura folle. Siamo in mano a delle personalità che hanno del tutto perso, se mai l’hanno avuto, il senso di cosa è bene e male, afflitti da una neotenia indegna di chi è chiamato a compiti di così alta responsabilità. Se osservassero i grafici dei decessi noterebbero si un aumento rispetto alla media dell’ultimo decennio, ma non cosi ampia da applicare lo stravolgimento delle libertà e di un ordine nazionale. Scostamenti significativi nei decessi ci sono già stati nel recente passato, ad esempio nel 2012 sono decedute 593427 persone e nel 2015 647571. Una differenza di 54144 non lontanissima dai decessi attribuiti al covid. Ed in parte, probabilmente, attribuibile alle controverse misure adottate, del tipo il blocco delle autopsie o di distribuire i malati nella rsa. Ma invece di potenziare la risposta del sistema sanitario si pensa soltanto al modo migliore di fare debiti da tutte le parti, peraltro con modalità orrende, che graveranno sulle generazioni future.
sarebbe preoccupante se qualcuno si sentisse libero in questo momento e da marzo
Ben svegliato.
Sei in italia.
Un dipendente pubblico che praticamente si autodenuncia per il fatto di prendere lo stipendio (horribile dictu) che scrive a Porro!
Ma questa è l’adynaton perfetta!
(o è un tarocco)