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Ho sentito una medico del S.Raffaele che invitava a non entusiasmarsi troppo per il vaccino, i cui tempi sono di norma molto lunghi per la commercializzazione. fatta la tara sull’urgenza che avranno messo alle aziende farmaceutiche in questa situazione, nella girandola di annunci di vaccini, personalmente non ricordo che fosse stato citato in precedenza quello Pfizer: ero rimasto a quello russo, quasi pronto (non se ne sa più nulla: ma che fanno i giornalisti: copiano solo dall’Ansa?) e quello Anglo-italiano, tra i primi. Ogni tanto arrivano folate di notizie dalla Cina; invece ora compare già in fase 3 il vaccino Pfizer annunciato dal Sig. BOURLA (nome omen?): con un nome così, quakche dubbio viene
Azz, la Zampa è convintissima dell’efficacia straordinaria del vaccino anti-Trump, che personalmente non mi farei inoculare neppure con un Kalashnikov puntato alla schiena. Ma non ci avevano insegnato che la sperimentazione dei vaccini, per avere valenza scientifica, deve protrarsi almeno per un paio d’anni? E se le cavie fra sei mesi crepano tutte oppure gli viene una trombopolmonite fulminante?
A quanto pare, la politica italiana ha insegnato qualcosa a quella americana.
I fragorosi muggiti del transnazionale parco di buoi che esulta perché Big Pharma (quasi 200 mld di fatturato totale nel 2018) ha canzonato Trump, sono molto diversi dalla gioiosa afonia del pesce ignaro di essere sfuggito alla padella solo per finire sulla brace, ma la sostanza è la stessa.
@luca beltrame sei un cazzaro!!! Nel dubbio la mascherina si mette..anche se non lo dice il Papa….
Addendum interessante sull’uso strumentale di Ct molto alti per i test pcr e conseguenti masse di “positivi asintomatici”:
https://www.zerohedge.com/political/fauci-admitted-truth-about-covid-19-tests-july-and-has-misled-public