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Leggetevi Asimov per capire che IA e robotica sono solo a beneficio dell’umanità. Peraltro almeno avremo meno cretini nelle stanze dei bottoni se proprio vogliamo immaginare scenari terribili ed irreali.
Un coltello può servire per sopravvivere o per uccidere: dipende dall’uso, non dall’oggetto.
Questo articolo lungi dal consolarmi mi spaventa moltissimo in quanto la robotica favorirà solo coloro che se la potranno permettere diventando così sempre più ricchi e potenti, ma mi chiedo cosa ne sarà degli altri, soprattutto dei giovani e dei bambini che non apparterranno alla prima fortunata schiera e che non riusciranno a reinventarsi? Che ne sarà dello stato quando non avrà più il contributo dei lavoratori e quindi non potrà prestare i servizi necessari? Saranno i fortunati a mantenere infrastrutture, sanità, illuminazione, ecc. ecc. oppure anche questi verranno espletati da robot? I
Il prossimo Mozart sarà un computer? Non credo proprio. Il prossimo Gasbarro? Sicuramente! E non ci accorgeremo della differenza.
Onnipotente?
Ma se basta staccare la corrente e…
Bye bye miss american AI.