Commenti all'articolo Élite, sovranisti e grande stampa: sono tutti in un cul de sac

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Adriano Verani
Adriano Verani
29 Gennaio 2019, 12:02 12:02

‘sta storia dei ‘sovranisti non mi va nè su nè giù. L’Italia è un Paese , anzi ha un Governo ‘sovranista’, così dicono. Ma forse dovremmo chiederci cosa vale la parola e se la intendiamo come una contrapposizione diretta ‘all’armonia comunitaria’ . Forse , il c.d. sovranismo’ italiano non ha nulla a che fare contro il funzionamento della UE ma vuole solo mettere delle pezze a situazioni di assoluto sbilanciamento a nostro sfavore. Se giudicassimo non sulle fregnacce del ‘nominativismo’ che tanto riempie la bocca ai chierici del “Ce lo dice l’Europa!” ma sugli atti eseguiti nel concreto cosa dovremmo dire di Francia e Germania che se ne fottono di tutto , ma lofanno ammodino e jn silenzio, senza replicare alle accuse? Ricordiamoci della storiella che raccontava Calamandrei :”Il Tribunale degli Animali”. Al Tribunale degli animali, davanti al szeggio del sommo giudice che è il Re Leone si presenta l’asino che dice : ” Maestà, qui tra di noi c’è un porco !” .Grande stupore del Re, grande brusio nei scanni degli astanti , grandi commenti , “Chi è il porco?”; “Non sono io!”; “Ma forse e quell’altro”; “Oppure, oppure…?” . E infatti venne fuori che il porco era proprio l’asino che ne aveva denunciato la presenza , l’asino solo , l’asino senza amici, l’asino da sacrificare . Quindi, se… Leggi il resto »

Nuccio Viglietti
Nuccio Viglietti
22 Settembre 2018, 10:17 10:17

…giudizi non contano…ma alla fine cosa conta?
https://Ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

honhil
honhil
21 Settembre 2018, 18:47 18:47

Dal Web. «Csm, 106 magistrati firmano l’appello contro le correnti. In tre al ministero: “Consiglieri siano eletti col sorteggio”». Le correnti in magistratura sono un’anomalia pruriginosa e mostrano tutta la parzialità delle toghe: parzialità che si portano appresso in ogni singola determinazione che prendono, fino a trovare accesso anche nelle aule di giustizia. Del resto, le correnti non sono altro che la rappresentazione plastica di quel potere di casta che le toghe cercano di esercitare, attraverso la conta dei voti, anche all’interno del Csm. Rendendo esercitabile un potere che affonda le sue radici nella incostituzionalità (differita). Eppure questo gioco delle tre carte va avanti da un’eternità. Un vero monumento nazionale all’ipocrisia.

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