Commenti all'articolo Ecco perchè i risparmiatori sono in stato confusionale

Torna all'articolo
guest
2 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
laval
laval
9 Settembre 2019, 11:02 11:02

Monti afferma che il ministro dell’economia e finanze Roberto Gualtieri non dovrà avere pietà e la cosa detta da lui è un nefasto presagio preludio ad un nuovo futuro di lacrime e sangue. L’Italia acquisirà questo sforamento elargito per la sua sottomissione alla UE e qui nasce la preoccupazione dei risparmiatori. Il nuovo governo dovrà essere molto attento nell’efficacia della gestione di questo sforamento poiché in caso contrario già nel governo di Renzi si paventava la manovra di mettere mano nelle tasche dei risparmiatori. Ricordiamoci della manovra del governo Amato in cui dalla sera alla mattina si impose la manovra patrimoniale del 20% e un mese dopo L’agenzia di rating Moody’s – declassò doppiamente i nostri Btp. In seguito l’Italia usci dal sistema monetario europeo Nel 1998 la Germania era considerata la malata dell’Europa a causa del debito della seconda guerra mondiale ed ecco come ci hanno fregati. Nel 1999 entra l’euro nei mercati finanziari mentre la moneta circola dal 1 gennaio 2002. L’Italia entra nella ragnatela della Germania in un rigido sistema finanziario che gli serve per rientrare dai debiti della seconda guerra mondiale, controllando l’economia degli altri stati membri. Il debito pubblico aumenta per aiutare il debito interno e quello delle banche tedesche che avevano prestato soldi ai paesi più deboli d’Europa Nel 2008 la Grecia era sull’orlo… Leggi il resto »

adl
adl
7 Settembre 2019, 10:55 10:55

Non la faccia tanto complicata. Il problema dei risparmiatori con l’attuale scenario dei tassi d’interesse negativi, è solo uno, le commissioni che pagano ai gestori del risparmio, che a differenza dei risparmiatori, sono dotati di ALTA CULTURA FINANAZIARIA.

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli