Commenti all'articolo Ipocrisia #metoo: e se la preside fosse stata un uomo?
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70 Commenti
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Bigmouth
8 Aprile 2022, 13:55 13:55
Caro Porro c’è un’unica notizia qui e vi chiedo di spiegarcelo: chi è il ragazzo. L’assenza di nome, persino di sigla, e la visione del programma di Vespa ieri sera, mi ha indotto a pensare che sia parte di qualcosa di grande e potente e intoccabile. Come è possibile senno’ che in quel mare di – chiamiamolo – gossip non sia venuto fuori QUEL nome? Quando ce lo direte possiamo chiudere un caso pietoso di maneggi da sottobosco romano, clientele, famiglie allo sbando etcetra. E dare pace alla povera preside che hanno mandata mettere ordine, proveniendo da un istituto dove non si era mai occupato, in un posto fuori controllo. Dateci il nome.
Sara
5 Aprile 2022, 13:15 13:15
Gli italiani e il loro finto perbenismo, moralismo e politicamente corretto della m…..a!
Quanti ai tempi dei ns nonni, o addirittura padri …erano affascinati dalla donna matura e Insegnante per fare esperienza…vedi Amarcord di Fellini!
Saranno cavoli loro. Rompiamo le palle per questi gossip…quando abbiamo problemi più seri!
Tutti quelli che osano criticare e condannare questa vicenda, sono i primi ad avere scheletri negli armadi e di peggio
E per finire…direi che nella vita mai pentirsi dei peccati che ho commesso ..ma di quelli che non ho potuto commettere..
Siamo diventati bigotti, moralisti, pii e sempre più deficienti.
Marina Vb
3 Aprile 2022, 14:35 14:35
Una domanda a quei padri liberali, padri di un maschio e una femmina.
Una pacca sulla spalla a testimoniare “orgoglio” per il figlio che ha praticato sesso con una bella donna?
E alla figlia femmina stessa pacca e stesso orgoglio?
Nessun giudizio morale sulla vicenda ma semplice curiosità su quanto si sia liberali quando è in gioco il proprio privato.
Franco
3 Aprile 2022, 12:00 12:00
Se i fatti saranno dimostrati dall’indagine o dalla magistratura (e non da barbara d’urso) la Dirigente è da licenziare in tronco.
Cullà
3 Aprile 2022, 11:04 11:04
Solo un memento: in Italia l’età del consenso è 14 (quattordici) anni. Non 18.
Che lo studente fosse maggiorenne non significa assolutamente nulla.
Avrebbe rilevanza se si trattasse di prostituzione o di pornografia, ma finché è normale sesso, ribadisco, 14 anni.
Anche se uno ne ha 14 e 1 giorno e l’altro ne ha 89. Sempre legittimo è.
Mts
3 Aprile 2022, 9:48 9:48
Tutti coloro che invocano punizioni e più regole, entrando nel merito della legittimità di relazioni personali, non si lamentino poi dell’insopportabile ingerenza pubblica nella vita di cittadini liberi.
Servono meno regole e meno leggi, maggiore è l’autodeterminazione e migliore è la qualità della vita.
Ogni volta che il “popolo” chiede di essere “regolamentato” è un invito a nozze per i carnefici.
Non sono certo le presidi affamate che rovinano il mondo. Esistevano anche quando eravamo più liberi e più felici.
Caro Porro c’è un’unica notizia qui e vi chiedo di spiegarcelo: chi è il ragazzo. L’assenza di nome, persino di sigla, e la visione del programma di Vespa ieri sera, mi ha indotto a pensare che sia parte di qualcosa di grande e potente e intoccabile. Come è possibile senno’ che in quel mare di – chiamiamolo – gossip non sia venuto fuori QUEL nome? Quando ce lo direte possiamo chiudere un caso pietoso di maneggi da sottobosco romano, clientele, famiglie allo sbando etcetra. E dare pace alla povera preside che hanno mandata mettere ordine, proveniendo da un istituto dove non si era mai occupato, in un posto fuori controllo. Dateci il nome.
Gli italiani e il loro finto perbenismo, moralismo e politicamente corretto della m…..a!
Quanti ai tempi dei ns nonni, o addirittura padri …erano affascinati dalla donna matura e Insegnante per fare esperienza…vedi Amarcord di Fellini!
Saranno cavoli loro. Rompiamo le palle per questi gossip…quando abbiamo problemi più seri!
Tutti quelli che osano criticare e condannare questa vicenda, sono i primi ad avere scheletri negli armadi e di peggio
E per finire…direi che nella vita mai pentirsi dei peccati che ho commesso ..ma di quelli che non ho potuto commettere..
Siamo diventati bigotti, moralisti, pii e sempre più deficienti.
Una domanda a quei padri liberali, padri di un maschio e una femmina.
Una pacca sulla spalla a testimoniare “orgoglio” per il figlio che ha praticato sesso con una bella donna?
E alla figlia femmina stessa pacca e stesso orgoglio?
Nessun giudizio morale sulla vicenda ma semplice curiosità su quanto si sia liberali quando è in gioco il proprio privato.
Se i fatti saranno dimostrati dall’indagine o dalla magistratura (e non da barbara d’urso) la Dirigente è da licenziare in tronco.
Solo un memento: in Italia l’età del consenso è 14 (quattordici) anni. Non 18.
Che lo studente fosse maggiorenne non significa assolutamente nulla.
Avrebbe rilevanza se si trattasse di prostituzione o di pornografia, ma finché è normale sesso, ribadisco, 14 anni.
Anche se uno ne ha 14 e 1 giorno e l’altro ne ha 89. Sempre legittimo è.
Tutti coloro che invocano punizioni e più regole, entrando nel merito della legittimità di relazioni personali, non si lamentino poi dell’insopportabile ingerenza pubblica nella vita di cittadini liberi.
Servono meno regole e meno leggi, maggiore è l’autodeterminazione e migliore è la qualità della vita.
Ogni volta che il “popolo” chiede di essere “regolamentato” è un invito a nozze per i carnefici.
Non sono certo le presidi affamate che rovinano il mondo. Esistevano anche quando eravamo più liberi e più felici.