Leggete l’intervista che la Cesarini ha rilasciato al settimanale F di questa settimana. Dice tutto il contrario. Forse è stata costretta.
Emil Salgado
8 Febbraio 2022 9:44
Black washing.
Mansur Muhammad
7 Febbraio 2022 19:00
L’amico Zalone pare abbia percepito di cachet, 50 mila euro, ma qui non ci si indigna vero???, poi se è vero come è vero che si hanno altre priorità, beh ricordarsi quando dai social si fa gli indignati speciali, si può fare a meno di ricoprire di insulti razzisti la gente, salvo poi accusarla di generalizzare quando giustamente poi si ribella a sto scempio di ignoranza e STUPIDITÀ
Diane
5 Febbraio 2022 19:46
Concordo: quello della Cesarini è stato un discorso stentato, argomento trito e ritrito, e soprattutto pregno di un vittimismo che onestamente ha davvero stancato. I social sono una cloaca in cui tutti insultano tutti, a prescindere dal colore della pelle, chiunque va a Sanremo viene criticato più o meno aspramente, e in generale tutti i personaggi famosi hanno i loro haters, ma non per questo vanno a fare sermoni per colpevolizzare il pubblico.
Leggete l’intervista che la Cesarini ha rilasciato al settimanale F di questa settimana.
Dice tutto il contrario.
Forse è stata costretta.
Black washing.
L’amico Zalone pare abbia percepito di cachet, 50 mila euro, ma qui non ci si indigna vero???, poi se è vero come è vero che si hanno altre priorità, beh ricordarsi quando dai social si fa gli indignati speciali, si può fare a meno di ricoprire di insulti razzisti la gente, salvo poi accusarla di generalizzare quando giustamente poi si ribella a sto scempio di ignoranza e STUPIDITÀ
Concordo: quello della Cesarini è stato un discorso stentato, argomento trito e ritrito, e soprattutto pregno di un vittimismo che onestamente ha davvero stancato. I social sono una cloaca in cui tutti insultano tutti, a prescindere dal colore della pelle, chiunque va a Sanremo viene criticato più o meno aspramente, e in generale tutti i personaggi famosi hanno i loro haters, ma non per questo vanno a fare sermoni per colpevolizzare il pubblico.