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Non è questa la situazione
ma veramente vi sorprendete della situazione italica ?
paese governato da decenni da personaggi di topolino che le uniche cose che hanno saputo fare sono state
tagliare la sanità tanto un epidemia era impossibile ma la spesa sanitaria è aumentata anno dopo anno
tagliare le spese militari rendendo obsolete le dotazioni ma la stessa spesa è aumentata
tagliare la produzione di materie prime energetiche per pagarle di più a russi e americani e arabi e africani e adesso piangiamo noi con le bollette che sono rate di mutuo
precarizzare e cinesizzare un mercato del lavoro e della sicurezza sullo stesso che manco nel quinto mondo
segue
Lettori italiani, vi prego, date un’occhiata a questo video (in olandese con sottotitoli in inglese):
https://rumble.com/vxap2b-gideon-op-zoek-naar-de-waarheid-dutch-with-english-subtitles.html
e date una lettura a questo articolo (sempre in olandese, ma potete usare google translate):
https://www.tribute.nu/post/volodymyr-zelenskyy
che dimostrano che le cose non stanno esattamente come vengono propinate dalla stampa di regime, specialmente italiana, ma non solo!!!!!
Spero che questo articolo sia eccessivamente enfatico, ma se le condizioni delle forze armate sono queste sarebbe l’ennesima vergogna dello stato italico.
Siamo l’11° paese al mondo (più di Israele e Turchia, per dire…) per spese militari e ci ritroviamo con 30000 soldati operativi ed equipaggiamenti obsoleti?!?! Possibile che lo Stato italiano serva sempre e solo come stipendificio e carrozzone magna magna??
Ma basta, non vogliamo la guerra e neanche che partono i nostri ragazzi… Smettetela. Capisco gli aiuti umanitari ma la guerra no, non si risolve niente. Ma a noi italiani chi ci pensa siamo ancora sotto l’effetto della pandemia, basta siamo stanchi rivolgiamo la nostra libertà e un po’ di tranquillità. Pensate un po’ anche a noi italiani e non solo a chi arriva, noi abbiamo ancora i terremotati nei container, e nessuno ci pensa, però siamo noi italiani che vi manteniamo con le nostre tasse.. BASTA NON NÉ POSSIAMO PIÙ.