Commenti all'articolo Quei migranti che bighellonano tutto il giorno nelle piazze

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Aldo
Aldo
26 Settembre 2019, 2:59 2:59

E a quale punto, e con quale tipo di efferatezza del crimine, per il caro Sal “sempre-bastian-contrario”, sarebbe giusto e corretto fare degli allarmismi utili? L’Italia di oggi é mai paragonabile a quella pre-migranti? Lo sa quale impegno per le Forze dell’Ordine richiede questo tipo di presenza straniera? E lo sa che questo impegno é sottratto alla qualità della vita degli italiani, che si vedono abbassato la soglia di considerazione per le loro richieste di intervento?

Manlio Laschena
Manlio Laschena
25 Settembre 2019, 12:30 12:30

Tutti continuano a discutere sulle ripartizioni dei migranti. Così facendo danno per scontato l’accoglienza. Noi, invece, dovremmo risolvere il problema di non farli venire. Vivo a Milano i9n periferia. Quì la situazione è diventata insostenibile. Quelli già accolti sono abbandonati e quindi vagano o al peggio sono impegnati inattività che spesso sono ai margini o contro la legge. Cosa fa lo Stato: nulla.
A mio parere il problema maggiore dell’immigrazione è risolvere la gestione dei “già accolti”, altrimenti i ghetti che abbiamo creato esploderanno. Ce lo insegnano i paesi europei che hanno più esperienza, vedi Francia, Germania, Inghilterra ecc.

Sal
Sal
25 Settembre 2019, 12:29 12:29

La maggior parte di quelli che uccidono, violentano, rubano (familiari mogli fidanzate) sono italiani, il 70%.

“Sempre tra il primo gennaio e il 30 settembre di quest’anno, l’incidenza degli stranieri sul totale dei denunciati/arrestati è del 32,2%, poco meno di uno su 3 (l’anno scorso era del 28,9%).”
DATI DEL VIMINALE

Matilda
Matilda
25 Settembre 2019, 12:16 12:16

Articolo scritto senza un minimo di umanità, e menomale che partiva dicendo che non ce l’ha con gli immigrati, in quanto anche noi lo siamo stati. Ora, la mia domanda è: come fa, da ex migrante appunto, a consigliare che vengano buttati in mare con un paracadute? Di nuovo, umanità sotto zero.

Andrea
Andrea
25 Settembre 2019, 7:18 7:18

“Si facciano delle retate, si controllino i documenti e chi non è in regola sia caricato su dei voli charter e lanciati in acque internazionali con un paracadute.”
Perché non vai avanti tu per testare il servizio?
Meglio bighellonare che scrivere ste cose francamente. C’è chi diventa disonesto per fame e chi lo è nel sangue, vedo.

Seome
Seome
25 Settembre 2019, 3:40 3:40

Cogito, ergo sum. Tralasciamo palesemente errori storici, tralasciamo probabilmente lacune attuali. Si dice che quando inizi bene un opera sei già a metà strada, beh, articolo iniziato non nei peggiori dei modi ma terminato con un “paracadutiamoli nel mare con delle merendine in tasca” Questo non è altro che un simbolo di quanto la situazione sia sfuggita di mano sia alle istituzioni che alla popolazione (non posso biasimarla). Solo tre frasi: La forza di affrontare un cambiamento, Il coraggio di accettare il cambiamento, La saggezza di capire le differenze. Il tema dell’immigrazione è un problema che andrebbe studiato e valutato caso per caso e paragoni tra diverse varietà di immigrazione purtroppo sono difficili da fare. L Italia ovviamente sta subendo una conseguenza dovuta allo sfruttamento e una gestione irresponsabile di quello che chiamo schiavismo dei giorni nostri. Il problema di questa immigrazione non può essere risolto con due leggi in croce in quanto quello che sta dietro a tale flusso immigratorio è qualcosa di più grande Dell Italia stessa, che aimè, si trova nella peggior posizione possibile sia geografica quanto a livello di potenza e importanza nel circolo delle grandi potenze europee. Sia la destra che la sinistra utilizzano questa situazione come strumento di pubblicità dei partiti stessi e indovina il perché, Se c’è qualcosa che non puoi abbattere puoi… Leggi il resto »

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