Commenti all'articolo Tampone ai turisti, l’ambasciatore umilia Speranza: “Nessun Paese lo fa” Torna all'articolo
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I politici italiani sono dei tali incapaci e buoni a nulla nel pianificare le cose con largo anticipo. Come gli gira fanno le cose più stupide proprio perché sono dei totali stupidi e d3fici3nti! Di Maio, Speranza e Draghi li prenderei tutti e 3 a calci in kulo da Roma fino a Rovaniemi in Lapponia!
… senza più alcuna Speranza, siamo nelle mani di un pazzo…
Un po patriota.. Un po antipatriota!
Dipende dalle persone se ci piacciono o no!
Ma tanto, non se ne accorge nessuno
NON É VERO CHE NESSUNO LO FA.
La settimana scorsa sono stato a Lisbona. Prima di partire ho scoperto che il Portogallo dal 1° Dicembre richiede – oltre al Green-Pass – l’esecuzione di un tampone molecolare nelle 48 ore precedenti l’arrivo. Io, vaccinato con tre dosi, ho dovuto in tutta fretta fare il tampone. All’arrivo, esattamente all’uscita dell’aerostazione veniva controllato il certificato del tampone. Che problema c’è? Per chi desidera partire non penso che l’effettuazione di un tampone sia un problema, per cui non condivido assolutamente il catastrofismo degli operatori turistici.
non pensavo che si potesse essere più incapaci e inetti dei burocrati europei….un nuovo record
Letterina a Babbo Natale:
Caro Babbo Natale, quest’anno come regalo ti chiedo di portare la Cicuta e la Mandragora (due piante velenose) a Roberto Speranza, Mario Draghi e al disonorevole ministro della difesa Lorenzo Guerini (che sta permettendo il vergognoso spargimento di scie chimiche sui cieli italiani). Così queste tre persone potranno farsi ogni giorno delle belle tisane o decotti, fino a quando schiatteranno. Sarebbe bello che i tuoi aiutanti folletti dessero una mano a questi tre criminali ipocriti e deficienti a varcare la soglia che porterà loro dritti dritti all’inferno.
Grazie in anticipo, caro Babbo Natale!
Firmato, Federico.