Commenti all'articolo Tutti i “vizietti” dei maestri degli antirazzisti

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Alvaro
Alvaro
21 Giugno 2020, 18:53 18:53

Professor Gervasoni, questo è un articolo di coerenza, conoscenza e di coraggio come non se ne vedevano da tempo immemorabile.
Grazie, di tutto cuore.
Cordialità, Alvaro

Francesco Albertoni
Francesco Albertoni
21 Giugno 2020, 18:52 18:52

1244 parole. Un excursus di quasi duecento anni sulla filosofia europea di sinistra o ritenuta tale con digressioni occasionali sulla tematica che avrebbe dovuto essere al centro dell’articolo e che non viene toccata : otto minuti di soffocamento deliberato di un uomo di colore da parte di un “tutore dell’ordine” bianco fino a provocarne la morte. Analoghi omicidi documentati negli ultimi mesi.Al liceo credo che un tema così non avrebbe ottenuto la sufficienza

EDI MEDICA
EDI MEDICA
21 Giugno 2020, 18:23 18:23

Ottima e coerente analisi sul putridume komunista

Sandro Cecconi
Sandro Cecconi
21 Giugno 2020, 16:09 16:09

Professor Gervasoni,
la ringrazio per questo ottimo pezzo che da storico ha riportato alla mia memoria quanto da me vissuto in prima persona e mette in evidenza che la memoria umana per quanto ben addestrata non smette mai di dimostrare la fallacia dell’umanità.

Mur
Mur
21 Giugno 2020, 14:17 14:17

Montanelli non “sposò una ragazza etiope di 14 anni secondo gli usi locali” come affermato per sminuire il fatto. Montanelli stesso affermò in varie occasioni, reperibili su internet, che la ragazzina aveva solo 12 anni, che lui pagò una somma alla famiglia per poterla tenere come domestica/amante, che era infibulata e vergine quando la prese con se tanto che la madre dovette aprirla, ovvero togliere i punti. Montanelli, che al tempo era un ufficiale laureato di 26 anni, la definì 40 anni dopo un “animaletto docile”, da usare a piacimento, che puzzava di capra. E quello che colpisce è che a distanza di anni non mostrava il benché minimo ripensamento o pietà. E l’usanza era il “Madamato” ovvero la prassi dei conquistatori di “utilizzare” dietro compenso ragazzine poco più che bambine, anche di 8/10 anni, come schiave sessuali/ compagne temporanee, pratica ufficialmente osteggiata dalle autorità fasciste perché approfittando dello stato di necessità delle famiglie, creava problemi di ordine sociale, per non parlare del problema dei figli che nascevano senza essere riconosciuti.

Riccardo
Riccardo
21 Giugno 2020, 13:53 13:53

Ringraziando per sue pregiate argomentazioni esaustive , eccellono in eduzione cotanto da convincere anche il più recalcitrante degli ideologizzati ad autoanalisi . Quoto : La religione terrena è come quella celeste , dimensionamenti convenzionali per economia d’esercizio ; bisogni tacitanti ansie e moti interni posti dalla risultante tra ragione , logica e consapevolezza di tanta fatica sprecata , l’esistere presunzione eterna dell’immortalità , immensità di essere , gioia e felicità negate da caducità improrogabile . La lotta tra il Dio del bene e quello del male , per il momento , è l’unica consolazione , razionalizzazione polarizzata che permette equilibrio e un briciolo di pace interiore . Per tutti gli alienati ci pensano i fantomatici sistemi sociali a surrogare valori e risposte , da collocare nella religione per menti deboli . Il fanatismo non è gradazione del credo , dunque , ma ad essere secolarizzata è la superstizione , ossia la debolezza , “ infinitesimamente piccolo , infinitesimamente grande “la canna pensante di Blaise Pascal , esposta ai venti che piegano , indeboliscono l’irto propendere verso l’alto , con radici profonde , insito nella forza del pensiero evolutivo , strumento disvelatore del preesistere , come la gravità malgrado Newton. Cosa è ideologia ? La marcescenza delle idee , in contest reagente delle illusioni , del vincere facile , del potere… Leggi il resto »

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