Commenti all'articolo Video choc: soldati russi gambizzati. Imbarazzo a Kiev

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Maurizio
Maurizio
29 Marzo 2022, 20:12 20:12

In guerra I criminali possono esserci in entrambe le fazioni ma, in questo caso ho seri dubbi perché quando uno viene gambizzato, e/o comunque ferito da un’arma, è normale la fuoriuscita di sangue e conseguenti tracce su vestiti e a terra.

Roberto
Roberto
29 Marzo 2022, 13:39 13:39

Io mi chiedo come la gente possa credere che questi video, da ambo le parti, siano veri. Un conto è un video di una situazione che si verifica per strada da telecamere di sorveglianza o altro o filmati all’insaputa dei protagonisti. Un altro conto è vedere riprese da un telefono o altro device che filmano la scena volutamente come questo. A parte i dubbi sulla veridicità della scena, credo sia alquanto improbabile che chi commette questo tipo di atti si faccia filmare. Non è gente che vive su marte, sa benissimo che farsi filmare equivale a farsi sgamare pubblicamente perché poi questi video come per magia prima o poi finiscono in rete.

Giovanni
Giovanni
29 Marzo 2022, 8:51 8:51

È una bufala !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Federico
Federico
28 Marzo 2022, 21:39 21:39

Per chi, senza pregiudizi, desidera vedere un altro punto di vista, consiglio questo video interessante:

https://www.youtube.com/watch?v=3eU8cMx5JZc

È brutto scoprire che i veri nemici sono proprio coloro che credevamo i nostri alleati o amici. Sono vicini a noi! Sono gli U.S.A. e quelle nazioni (occidentali) i cui burattini seguono gli ordini di coloro che stanno anche al timone del World Economic Forum (associazione di criminali incravattati, a dire il vero la punta dell’iceberg di qualcosa che opera pericolosamente dietro le quinte)…

giupor
giupor
28 Marzo 2022, 21:16 21:16

A  coloro che qui (giustamente e spero non a senso unico) si indignano per le violenze della guerra, vorrei chiedere se si sarebbero indignati se avessero assistito al “processo” intentato ad inizio ’45 dai partigiani nei confronti del podestà di Cumiana (To), accusato di tradimento a seguito dell’eccidi-o di diversi capifamiglia da parte delle SS. Messo su un camioncino, legato col cappio come un cane, processato in piazza, condannato e dato in pasto alle vedove che lo colpirono a morte con le forbici tra il tripudi-o della folla. Poi finito con un colpo alla nuca.
In seguito ho conosciuto il “giudice” che di mestiere faceva il materassaio.

giupor
giupor
28 Marzo 2022, 21:15 21:15

A  coloro che qui (giustamente e spero non a senso unico) si indignano per le violenze della guerra, vorrei chiedere se si sarebbero indignati se avessero assistito al “processo” intentato ad inizio ’45 dai partigiani nei confronti del podestà di Cumiana (To), accusato di tradimento a seguito dell’eccidio di diversi capifamiglia da parte delle SS. Messo su un camioncino, legato col cappio come un cane, processato in piazza, condannato e dato in pasto alle vedove che lo colpirono a morte con le forbici tra il tripudi-o della folla. Poi finito con un colpo alla nuca.
In seguito ho conosciuto il “giudice” che di mestiere faceva il materassaio.

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