Commenti all'articolo I viaggi inutili di Giuseppi e Casalino

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stefano
stefano
17 Gennaio 2020, 12:00 12:00

Casalino sè non entrava in politica al massimo poteva vedere il raccordo anulare…

nuccio viglietti
nuccio viglietti
16 Gennaio 2020, 8:39 8:39

Giuseppi e Bagaglino fratelli Derege anni ‘2000…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

carlo
carlo
15 Gennaio 2020, 23:20 23:20

Vebbè… che ho cosa “ho” risolto tagliando (metaforicamente) la testa ai Benetton? Anche solo la soddisfazione, e già così la cosa avrebbe il suo perché. Ma faccio io, cordialmente, una domanda a te: una volta che hai lasciato la concessione ai Benetton, cioè a degli opportunisti che rifanno solo l’asfalto, che cosa hai risolto? E gli investimenti chi li fa, i Benetton? Si è visto come li fanno. Posso anche ammettere che togliere la concessione ai Benetton non sia di per sé la soluzione del problema, ma di certo mi pare un passo in una direzione “migliore” che non lasciargliela. Se poi “devo” dirla tutta su quello che farei – io -: io esproprierei i Benetton di tutto, tranne di ciò che hanno investito nella voce “asfalto” e stornerei tutto all’ANAS. E quindi gli investimenti chi li farebbe? L’ANAS. Fino a prova contraria, i piloni non crollati del ponte Morandi erano quelli a suo tempo ristrutturati dall’ANAS. Ma voglio darti ragione: ammettiamo che l’ANAS non sia la soluzione. Allora tanto vale chiuderla: se non serve! Quindi che facciamo, chiudiamo l’ANAS e lasciamo i Benetton? Insomma: l’ANAS non è la soluzione, i Benetton non sono la soluzione. Quindi, in estrema sintesi: si salvi chi può e che Dio ce la mandi buona se passiamo da una gallerie o su un ponte?… Leggi il resto »

Laval
Laval
15 Gennaio 2020, 21:54 21:54

Il problema non è Conte che non fa nulla, ma il fatto che colleziona banane su banane macere da buttare nella pattumiera.

Elisabetta
Elisabetta
15 Gennaio 2020, 20:39 20:39

@Luca Beltrame. mah prendo per buona la sua definizione di nerd su Gates ma questo non necessariamente è dimostrativoo che abbia insegnato ai figli ad errare come lui stesso fece. magari ha imparato dai suoi errori cercando di evitarli ai figli?

L’intervista sull’educazione ai figli di da parte di Gates la viddi, poi avesse anche detto balle su ciò che faceva con i suoi figli, ha comunque diffuso un messaggio, che l’informatica non è un gioco e se lo si considera tale diventa pericoloso tanto quanto le slot machine. Strano mettere in allerta il pubblico da uno che campa di dipendenza? No! il suo messaggio ha potenzialmente la stessa efficacia che dire ad un tossico di smettere di farsi o la stessa efficacia di chi dice agli adolescenti di seguire delle regole, l’adolescente le disattente quasi sempre ma Gates conta soprattutto sui genitori adolecenziali, mercato ampio, direi.

Elisabetta
Elisabetta
15 Gennaio 2020, 20:30 20:30

@Letizia Molto dipende se mamma e papà stanno iperconnessi, i bambini emualno.

Molto dipende se gli “adulti” che frequentano mamma e papà stanno iperconnessi, i bambini emulano e alla frase: ” metti via il cellulare ” ti guardano e ti dicono anche senza parole:” tu predichi bene ma razzoli male e voui dare delle regole a me, tu, che per primo disattendi? Imparano ll gioco del ricatto sulla leva delle debolezze/ diseducazione degli “adulti”

Molto dipende, se gli ” adlti” conoscono l’educazione avendola acquisita come comportameno o se ne riempiono la bocca ma nei fatti son peggio dei figli.

Per educare bisogna prima essere educati o/e educarsi, perchè da una certa età in poi, non è più compito di mamma e papà ma responsabilità personale.

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