© 2015 LUNIFIN S.r.l. a socio unico. Sede legale Milano, Via F. Richini, 2/A, 20122 (MI), C.F./P.Iva en. 07174900154, REA cap. soc. euro 10.000,00 i.v.
"nicolaporro.it" è una testata registrata il 20 aprile 2021 al n. 94 del registro della Stampa del Tribunale di Milano.
Buongiorno, buon pomeriggio e buonasera a tutti voi!
Questo é il terzo o quarto commento che scrivo direttamente su questo sito meraviglioso che funge da “maschera d’ossigeno” contro il martellante “Verbo Contiano” a cui purtroppo siamo sottoposti ormai da quasi nove mesi.
Apprezzo quasi tutti i contributi del nostro insostituibile ed inimitabile Giancristiano Desiderio .
Questo é sicuramente uno dei suoi contributi migliori che ho letto sin ora.
Descrive sapientemente il contesto sociale in cui l’esecutivo PentaDemocratico ha fatto arenare la nostra Repubblica in salsa Maduregna.
Un saluto affettuoso a tutti e buona estate per quanto possibile.
Visitate la mia pagina Facebook: “Nicola Porro i migliori contenuti selezionati da sito personale.”.
Buongiorno, buon pomeriggio e buonasera a tutti voi!
Questo é il terzo o quarto commento che scrivo direttamente su questo sito meraviglioso che funge da “maschera d’ossigeno” contro il martellante “Verbo Contiano” a cui purtroppo siamo sottoposti ormai da quasi nove mesi.
Apprezzo quasi tutti i contributi del nostro insostituibile ed inimitabile Giancristiano Desiderio .
Questo é sicuramente uno dei suoi contributi migliori che ho letto sin ora.
Descrive sapientemente il contesto sociale in cui l’esecutivo PentaDemocratico ha fatto arenare la nostra Repubblica in salsa Maduregna.
Un saluto affettuoso a tutti e buona estate per quanto possibile.
Visitate la mia pagina Facebook: “Nicola Porro i migliori contenuti selezionati da sito personale.”.
Finché c’è speranza c’è vita.
Normale.
Finché c’è Speranza c’è vita?
Dubbio.
Finché c’è vita c’è Speranza.
Incubo.
C’è speranza senza Speranza?
Dipende da noi.
Ottimi aforismi, alcuni (purtroppo) pure divertenti.
Ottimo suggerimento per salvarsi dai cretini.
“Ministero della Paura e della Colpa”
Un tempo ci pensava la Chiesa. Ormai pochi vanno in Chiesa e nessuno ha più paura dell’inferno e va a confessare la colpa. Ecco che allora subentra il governo.