Commenti all'articolo Annunziata senza coraggio: ecco la verità sull’addio di donna Lucia
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31 Commenti
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Liliana Perna
27 Maggio 2023, 6:06 6:06
Io sono perfettamente in linea con quello che ha scritto Sallusti a proposito delle dimissioni della Annunziata.
Dario Bellocchi
26 Maggio 2023, 20:16 20:16
Io invece non condivido nulla di quello che dice Annunziata e nonostante ciò contribuivo a pagarle lo stipendio col canone RAI. Fuori dal servizio pubblico non è in grado di fare nulla.
Andrea G.
26 Maggio 2023, 18:17 18:17
Il nocciolo del discorso sta tutto qui:
“per un intellettuale comunista organico al partito, il servizio pubblico o è di sinistra o non può essere”. Sintesi: O sei comunista o non sei niente.
Fine.
Andrea Dami
26 Maggio 2023, 16:52 16:52
I comunisti da sempre concepiscono la politica solo come lotta per il potere, che una volta conquistato non deve più essere perduto. Per garantirsi questo, seguendo gli insegnamenti di Lenin, cercano sempre solo l’egemonia. Parola magica per non dire dittatura!
Maurizzzio
26 Maggio 2023, 14:21 14:21
Sarebbe interessante sapere se questa martire continuera’ a percepire emolumenti pubblici (pensione, liquidazione) dopo aver rinunciato all’attuale stipendio (leggevo di 300 K euro l’anno)
Io sono perfettamente in linea con quello che ha scritto Sallusti a proposito delle dimissioni della Annunziata.
Io invece non condivido nulla di quello che dice Annunziata e nonostante ciò contribuivo a pagarle lo stipendio col canone RAI. Fuori dal servizio pubblico non è in grado di fare nulla.
Il nocciolo del discorso sta tutto qui:
“per un intellettuale comunista organico al partito, il servizio pubblico o è di sinistra o non può essere”. Sintesi: O sei comunista o non sei niente.
Fine.
I comunisti da sempre concepiscono la politica solo come lotta per il potere, che una volta conquistato non deve più essere perduto. Per garantirsi questo, seguendo gli insegnamenti di Lenin, cercano sempre solo l’egemonia. Parola magica per non dire dittatura!
Sarebbe interessante sapere se questa martire continuera’ a percepire emolumenti pubblici (pensione, liquidazione) dopo aver rinunciato all’attuale stipendio (leggevo di 300 K euro l’anno)
La rai nn morira’ senza di lei!