Commenti all'articolo Caro Porro, che ipocrisia l’indignazione per l’esultanza dell’Argentina

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Franco Rizzo
Franco Rizzo
12 Dicembre 2022, 18:11 18:11

Ho fatto già un commento solo che ho sbagliato nel dire che anziché nel 1986 fu nel 1990 (partita all’Olimpico)

Franco Rizzo
Franco Rizzo
12 Dicembre 2022, 18:05 18:05

Già detto troppo su questa partita, indignazione per esultare, tutti moralisti, non è la prima volta che succede e non sarà l’ultima a gioire dopo un rigore decisivo per andare avanti e magari burlandosi dell’avversario, perché se si burla sicuramente è successo altro nell’ambito della partita.A questi finti moralisti gli voglio ricordare che 80000 italiani nel 1986 a Roma (stadio Olimpico) agli Argentini gli fu fischiato l’inno ma nessuno si indignò.Vamos ARGENTINA

Luca
Luca
11 Dicembre 2022, 17:53 17:53

Vergogna e basta, l’avversario va sempre rispettato punto, ma loro sono argentini e c’è Messi

Frank
Frank
11 Dicembre 2022, 17:47 17:47

Più di 50 anni che seguo il calcio, e questa è la cosa più ignobile che mi sia mai capitato di vedere
Vergogna allo stato puro
Ma dagli argentini suppongo che non ci si potesse aspettare niente di più e niente di diverso

Fabi0
Fabi0
11 Dicembre 2022, 16:06 16:06

Il gesto da condannare non é tanto l’esultanza in faccia (fatto anche dagli olandesi sul 2-2) ma quello che ha combinato Paredes. Questo fenomeno spara una bordata ad altezza uomo a tutta potenza da bordo campo contro la panchina olandese, che se beccava qualcuno in faccia lo portano all’ospedale. Gesto vergognoso e totalmente gratuito. Andava sbattuto fuori a calci.

Vincenzo
Vincenzo
11 Dicembre 2022, 15:00 15:00

Luca stai dicendo un sacco di sciocchezze. Il rispetto e la sportività sono fondamentali. Dai un’occhiata al rugby sport violento e di contatto. Se le menano di santa ragione per 80 minuti ma, quando l’arbitro fischia si rispettano e si abbracciano tutti congratulandosi con gli avversari. Questi calciatori hanno una cattiveria e vecchi rancori inspiegabili ed ingiustificabili e come tali vanno condannati punto.

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