COINBASE SU FORTUNE 500

Coinbase entra nella lista Fortune 500 delle più grandi società statunitensi

Coinbase entra nella lista Fortune 500 con oltre $ 7,8 di fatturato nel 2021: l’Exchange di criptovalute si è classificata al 437° posto.

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Coinbase entra nella lista Fortune 500 delle più grandi società statunitensi

Coinbase è una società di scambio di beni digitali con sede a San Francisco, in California, fondata a giugno 2012 da Brian Armstrong e Fred Ehrsam.

Il famoso Exchange di criptovalute, è stato il primo colosso del settore crypto ad entrare in borsa: si è infatti quotato al Nasdaq entrando di fatto nella finanza «mainstream» di Wall Street il 14 aprile 2021.
Il suo sbarco a Wall Street è avvenuto attraverso un «direct listing» e cioè un sistema che non prevede la vendita di azioni prima dell’inizio degli scambi e, quindi, non coinvolge intermediari.

Coinbase nella lista Fortune 500

In questi giorni Coinbase è entrata anche nella classifica Fortune 500, una classifica che lista le più grandi società statunitensi per fatturato, diventando così anche la prima società di criptovalute ad avere questo privilegio.

Cos’è Coinbase?

La piattaforma di trading crypto consente di acquistare e vendere oltre 100 criptovalute tra cui le più famose Bitcoin e Ethereum.

Complessivamente vanta oltre 56 milioni di iscritti e ogni mese circa 6 milioni di persone scambiano, vendono e tradano criptovalute da tutto il mondo.

L’exchange di criptovalute quotato al Nasdaq ha registrato entrate per oltre 7,8 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2021 e questo fatturato gli ha permesso di collocarsi al 437° posto nell’elenco del 2022 da poco pubblicata.

Come seguire le criptovalute?

Uno dei modi più semplici per seguire contemporaneamente i prezzi di tutte le criptovalute presenti anche su Coinbase in tempo reale, è la piattaforma on-line gratuita BTCSentinel.com.

BTCSentinel permette anche di impostare dei Price Alert per essere avvertiti in tempo reale su tutte le variazioni che ti interessano:

Segui l’andamento dei prezzi delle Criptovalute e scegli quelle che ti interessano di più per analizzarne i Grafici Tecnici con le spiegazioni che ti servono.

 

Il Covid19 e la diffusione delle criptovalute

La caporedattrice di Fortune, Alyson Shontell, ha definito Coinbase come uno dei “molti vincitori della pandemia” che “hanno prosperato nelle circostanze anomale del COVID” e sono esplose da quel momento in poi.

La pandemia da Covid19, infatti, ha rappresentato un momento di svolta anche in questo settore: da un lato in quel periodo c’è stata una grossa crescita dei pagamenti cashless e dall’altra si è diffusa la percezione di Bitcoin come un bene rifugio in un momento di incertezza per le società e per l’economia.

Uno dei vari motivi che ha spinto la crescita delle criptovalute durante il periodo del Covid, secondo Asheesh Birla, General Manager di RippleNet, è stato che le fasce di popolazioni più povere si sono allargate ed è aumentata la necessità di inviare denaro a familiari da parte di molte persone.
Molti, dunque, anche considerate le limitazioni del momento e gli elevati costi di transazioni tradizionali, hanno scelto le criptovalute come metodo immediato e meno costo per trasferire denaro.

Inoltre lo sconvolgimento economico dovuto alla pandemia ha generato un maggiore interesse verso gli asset digitali, accelerando l’adozione e l’interesse verso il mondo crypto in tutto il mondo.

Una famiglia su dieci della zona euro ha acquistato criptovalute come Bitcoin e questo è un bel segnale di fiducia nel mondo crypto.

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