Le 5 domande sui Cold Wallet per criptovalute
La sicurezza è uno dei fattori più importanti quando si parla di criptovalute. Per questo motivo, sempre più persone scelgono di utilizzare un cold wallet per proteggere i loro asset offline. Ma cosa sono esattamente i cold wallet e come funzionano? In questo articolo, ti spieghiamo tutto quello che devi sapere sui cold wallet crypto e sulla loro utilità nella conservazione di criptovalute.
Prima di andare avanti, se vuoi essere aggiornato sull’andamento del mercato delle criptovalute nel modo più semplice, entra in BTCSentinel.com che ascolta, analizza e racconta i dati di oltre 160 criptovalute per renderli accessibili per te. Crea il tuo account gratuito.
Rispondiamo alle 5 domande sui cold wallet:
- Cos’è un cold wallet?
- Come funziona un cold wallet?
- Come funzionano l’ultra-cold storage di criptovalute?
- Perché utilizzare un cold wallet?
- Quali sono i cold wallet migliori del 2023?
1 – Cos’è un cold wallet?
Un cold wallet, noto anche come cold storage solution, è un dispositivo che protegge le criptovalute generando e conservando le chiavi private offline. Le chiavi private sono ciò che serve per firmare una transazione. Chi le detiene ha l’autorità di spostare le criptovalute verso un altro indirizzo. Tenendo queste chiavi completamente offline, i cold wallet eliminano il rischio di perdere i fondi a causa di un attacchi che arrivano da internet da parte di hacker o virus informatici.
2 – Come funziona un cold wallet?
Quando si tratta di firmare una transazione, inviarla alla rete rappresenta una sfida. Esistono due approcci per farlo: cold storage regolare e ultra-cold storage. Nel cold storage regolare, l’utente connette il cold storage wallet offline a un altro dispositivo con una connessione internet utilizzando un cavo USB. Ciò consente all’utente di collegare il wallet hardware a MetaMask o altre piattaforme per firmare le transazioni.
Ogni transazione richiede all’utente di inserire manualmente un PIN sul dispositivo. Anche se questa configurazione è più sicura rispetto all’utilizzo diretto di MetaMask, è importante notare che questi wallet hanno alcune vulnerabilità di sicurezza, poiché qualsiasi connessione USB può esporre il dispositivo a malware.
La transazione avviata viene temporaneamente trasferita nello spazio offline sicuro sul wallet, che memorizza la chiave privata. La transazione viene firmata e restituita all’ambiente online prima di essere trasmessa sulla rete blockchain. Questo processo avviene in pochi secondi, senza complicazioni per l’utente.
3 – Come funzionano l’ultra-cold storage di criptovalute?
In alternativa, gli ultra-cold wallet non sono connessi a nessun dispositivo in grado di connettersi a internet, rendendoli la soluzione più sicura. Ciò significa, tuttavia, che l’utente deve trasmettere manualmente una transazione firmata alla rete.
Alcuni wallet, come Ellipal, utilizzano schermi digitali per rendere questo processo più user-friendly. Quando l’utente vuole inviare una transazione, inserisce l’indirizzo del destinatario sul dispositivo e firma la transazione come farebbe su qualsiasi altro wallet. Il dispositivo trasforma poi quella transazione firmata in un codice QR che può essere scansionato con un dispositivo connesso a internet. Una volta che si ha la transazione firmata, è possibile trasmetterla alla rete.
4 – Perché utilizzare un cold wallet?
Un cold wallet è uno strumento fondamentale per proteggere le tue criptovalute da eventuali attacchi informatici: i tuoi fondi sono conservati offline e non sono accessibili attraverso la rete. Ciò significa che non possono essere rubati da hacker o malware.
Ad esempio, l’hack più grande del 2022 su un portafoglio di criptovalute è stato causato da un attacco che ha sfruttato una vulnerabilità nella modalità in cui l’app mobile Slope conservava le frasi seed degli utenti. L’azienda aveva uno storage centralizzato per ogni seed phrase, consentendo all’hacker di accedere a tutte le frasi generate dal wallet. In circa quattro ore, sono stati prelevati fondi per un valore di circa $4,1 milioni dagli indirizzi del portafoglio di 9.231 utenti. Questo tipo di exploit è impossibile con le soluzioni di cold storage, in quanto l’intero processo di generazione del portafoglio è offline e le seed phrase sono visibili solo al proprietario.
Oltre ai motivi che abbiamo già menzionato, un cold wallet è protetto dalle truffe online. Alcuni truffatori online cercano di rubare le criptovalute tramite tecniche di phishing, che mirano a rubare le chiavi private del portafoglio. Tuttavia, un cold wallet impedisce che questi tentativi di truffa abbiano successo, in quanto le chiavi private non sono mai esposte online.
5 – Quali sono i cold wallet migliori del 2023?
Tra i vari dispositivi per il cold storage disponibili sul mercato, ci sono alcune opzioni che si distinguono per la loro reputazione, popolarità e funzionalità.
- Il Ledger Wallet, ad esempio, lanciato nel 2014, ha venduto più di quattro milioni di dispositivi. Offre una gamma di portafogli hardware per diverse categorie di investitori cripto che cercano un cold storage sicuro. Puoi trovare i Ledger Wallet su Amazon, in vari modelli dai € 79,00 in su.
- Il Trezor Wallet, anch’esso lanciato nel 2014, ha venduto oltre un milione di dispositivi e fornisce due dispositivi cold wallet, il Trezor One (ad un costo di € 69,00) e il Trezor Model T (€ 219,00), entrambi con elevate funzionalità di sicurezza.
- Ellipal Titan Wallet, che utilizza la tecnologia air-gap per garantire un elevato livello di sicurezza e prevenire il hacking tramite connessioni Internet.
- Il KeepKey è uno dei cold wallet più economici, ma comunque abbastanza funzionale, che supporta tutte le operazioni di base per le criptovalute.
Giuseppe Vitagliano, BTCSentinel.com 4 aprile 2023
