Commenti all'articolo Decalogo semiserio per guarire dal Coronavirus (parte seconda)
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Don Rock
3 Marzo 2020, 18:55 18:55
cari fratèli e care sorèle la Divina Provvidenza sa quello che deve fare per il bene dei suoi figliuoli prediletti, come abbiamo visto ha fatto eleggere Netanyahu. Non vi preoccupate più di tanto, anche se le volontà del Signore sono imperscrutabili, e nessuno scienziato arrogante, con i suoi metodi da sciamano e veggente anche se non usa sfere magiche ma algoritmi, potrà mai prevedere alcunchè, l’Altissimo sa ciò che è bene e ciò che è male e ciò che serve e ciò che non serve. E’ inutile che vi fate prendere dal panico: se è arrivato il vostro turno prendetela con serenità, avrete un posto in prima fila in Paradiso. Ed anche se non ci sono una ottantina di vergini, è comunque un luogo di pace e di serenità dove l’anima potrà riposare in pace. Fate come me, dopo aver letto un versetto del libro sacro, spegnete telefoni, computer e se avete ancora uno di quei vecchi videoregistratori con le cassette, mettete un bel film anni ’70, chessò, Pierino, Edwige Fenech, Franco e Cicco, Er Monnezza (per chi abita nella città Santa è l’ideale), S. AnnaMaria Rizzoli, Walter Chiari, vi fate un bel bicchier di vin Santo e poi andate a dormire tranquillamente senza che la vostra mente e il vostro spirito siano preda di cattivo umore per il continuo… Leggi il resto »
Nes
3 Marzo 2020, 16:27 16:27
“”In un’intervista alla Stampa, Caruso affronta poi il tema in modo più approfondito. “I primi focolai – spiega – hanno creato dei focolai secondari in Liguria, nelle Marche, in Toscana, in Calabria, in Sardegna. Vanno bloccati subito prima che si moltiplichino”. Il professore teme che la situazione possa aggravarsi ancora di più al Sud, dove molte regioni non sono dotate di unità di malattie infettive. Il virologo invita a limitare le frequentazioni nei luoghi affollati e sottolinea che le mascherine sono utili non solo per medici e pazienti ma anche per chi va in mezzo a tanta gente. Poi fornisce alcune informazioni sul vaccino. “Non ci sarà prima di due anni – precisa – e come per l’influenza potrebbe funzionare solo in parte. Meglio puntare sui farmaci antivirali, magari da perfezionare per l’occasione”. Aggiungo: Evitare assembramenti di pensionati “ultra settantenni” nelle piazza, nei supermercati, nei circoli e limitare i loro viaggi per l’Italia; mantenere lo status quo, per le zone rosse e a rischio per altri 10 giorni; isolare tutti i nuovi portatori di infezione e cercare si conoscere i loro contatti avuti con altre persone nell’ultima settimana e metterli quest’ultimi in quarantena; evitare viaggi per le zone infette o dalla Cina (Ora non serve più capire chi viene da quelle zone, cari politici é già troppo tardi); ricordarsi di lavare sempre le mani; le mascherine… Leggi il resto »
Elisabetta
3 Marzo 2020, 16:17 16:17
42 Sentenza n. 399/1987 (red. Saja)L’art. 11 Cost. consente alle norme comunitarie di sostituirsi a quelle della legislazione interna, anche di rango costituzionale, fermo restando il necessario rispetto dei cd. controlimiti.“[…] gli organi delle Comunità europee non sono tenuti ad osservare puntualmente la disciplina nazionale e, in particolare, la ripartizione delle competenze pur prevista da norme di livello costituzionale, ma possono emanare, nell’ambito dell’ordinamento comunitario, disposizioni di differente contenuto: le quali però […] debbono rispettare i principi fondamentali del nostro sistema costituzionale nonché i diritti inalienabili della persona umana (sent. n. 187/1977). Quando tale condizione […] sia osservata, le norme comunitarie si sostituiscono a quelle della legislazione interna e, se hanno derogato a disposizioni di rango costituzionale, debbono ritenersi equiparate a queste ultime, in virtù del disposto dell’art. 11 Cost., il quale consente la limitazione della sovranità nazionale al fine di promuovere e favorire organizzazioni internazionali tra cui, com’è ius receptum, le Comunità europee. Conseguentemente, se viene lamentata l’invasione di una competenza attribuita e garantita da un atto normativo comunitario, che ha disciplinato la materia in maniera differente dalla norma costituzionale interna, il procedimento per conflitto di attribuzioni va considerato ammissibile, sempre che, intuitivamente, ricorrano le altre condizioni richieste dall’ordinamento nazionale”. (Considerato in diritto, 2.)(spettanza allo Stato)
Contromattonata. ma nun finisce mica quì.
Sal
3 Marzo 2020, 15:18 15:18
@Valter
Udite! udite! Valter, lo scemo del villaggio, ha una sua teoria. Si può ridere di tutto: dai bambini morti dimenticati in macchina (questa è la sua chicca più preziosa) fino agli anziani morti per coronavirus.
Il pierino valterino gongola sempre quando legge due scemenze in fila condite con un pochino di satiresca sapidità.
E guai a chi glie le tocca! Se le tiene in salamoia come le acciughe per i tempi di magra, quando, immalinconito dalla asinina natura della sua bolsa mente, ne ingurgita un paio, ritrovando così il sapore delle passate sciocchezzuole, tanto tanto rimpiante.
E di cui proprio non può fare a meno.
nuccio viglietti
3 Marzo 2020, 14:35 14:35
Aspettiamo con interesse secondo decalogo…e pure precetti generali…con stima…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
PIETRO TICOZZI
3 Marzo 2020, 13:27 13:27
Il punto 9 per un credente come me che fatto più volte il bagno in quell’acqua è un colpo al cuore. Non ci crediamo più, non crediamo più che quell’acqua è frutto della provata presenza della Madonna, acqua che ha fatto miracoli certificati da commissione mediche indipendentementi
cari fratèli e care sorèle la Divina Provvidenza sa quello che deve fare per il bene dei suoi figliuoli prediletti, come abbiamo visto ha fatto eleggere Netanyahu. Non vi preoccupate più di tanto, anche se le volontà del Signore sono imperscrutabili, e nessuno scienziato arrogante, con i suoi metodi da sciamano e veggente anche se non usa sfere magiche ma algoritmi, potrà mai prevedere alcunchè, l’Altissimo sa ciò che è bene e ciò che è male e ciò che serve e ciò che non serve. E’ inutile che vi fate prendere dal panico: se è arrivato il vostro turno prendetela con serenità, avrete un posto in prima fila in Paradiso. Ed anche se non ci sono una ottantina di vergini, è comunque un luogo di pace e di serenità dove l’anima potrà riposare in pace. Fate come me, dopo aver letto un versetto del libro sacro, spegnete telefoni, computer e se avete ancora uno di quei vecchi videoregistratori con le cassette, mettete un bel film anni ’70, chessò, Pierino, Edwige Fenech, Franco e Cicco, Er Monnezza (per chi abita nella città Santa è l’ideale), S. AnnaMaria Rizzoli, Walter Chiari, vi fate un bel bicchier di vin Santo e poi andate a dormire tranquillamente senza che la vostra mente e il vostro spirito siano preda di cattivo umore per il continuo… Leggi il resto »
“”In un’intervista alla Stampa, Caruso affronta poi il tema in modo più approfondito. “I primi focolai – spiega – hanno creato dei focolai secondari in Liguria, nelle Marche, in Toscana, in Calabria, in Sardegna. Vanno bloccati subito prima che si moltiplichino”. Il professore teme che la situazione possa aggravarsi ancora di più al Sud, dove molte regioni non sono dotate di unità di malattie infettive. Il virologo invita a limitare le frequentazioni nei luoghi affollati e sottolinea che le mascherine sono utili non solo per medici e pazienti ma anche per chi va in mezzo a tanta gente. Poi fornisce alcune informazioni sul vaccino. “Non ci sarà prima di due anni – precisa – e come per l’influenza potrebbe funzionare solo in parte. Meglio puntare sui farmaci antivirali, magari da perfezionare per l’occasione”. Aggiungo: Evitare assembramenti di pensionati “ultra settantenni” nelle piazza, nei supermercati, nei circoli e limitare i loro viaggi per l’Italia; mantenere lo status quo, per le zone rosse e a rischio per altri 10 giorni; isolare tutti i nuovi portatori di infezione e cercare si conoscere i loro contatti avuti con altre persone nell’ultima settimana e metterli quest’ultimi in quarantena; evitare viaggi per le zone infette o dalla Cina (Ora non serve più capire chi viene da quelle zone, cari politici é già troppo tardi); ricordarsi di lavare sempre le mani; le mascherine… Leggi il resto »
42 Sentenza n. 399/1987 (red. Saja)L’art. 11 Cost. consente alle norme comunitarie di sostituirsi a quelle della legislazione interna, anche di rango costituzionale, fermo restando il necessario rispetto dei cd. controlimiti.“[…] gli organi delle Comunità europee non sono tenuti ad osservare puntualmente la disciplina nazionale e, in particolare, la ripartizione delle competenze pur prevista da norme di livello costituzionale, ma possono emanare, nell’ambito dell’ordinamento comunitario, disposizioni di differente contenuto: le quali però […] debbono rispettare i principi fondamentali del nostro sistema costituzionale nonché i diritti inalienabili della persona umana (sent. n. 187/1977). Quando tale condizione […] sia osservata, le norme comunitarie si sostituiscono a quelle della legislazione interna e, se hanno derogato a disposizioni di rango costituzionale, debbono ritenersi equiparate a queste ultime, in virtù del disposto dell’art. 11 Cost., il quale consente la limitazione della sovranità nazionale al fine di promuovere e favorire organizzazioni internazionali tra cui, com’è ius receptum, le Comunità europee. Conseguentemente, se viene lamentata l’invasione di una competenza attribuita e garantita da un atto normativo comunitario, che ha disciplinato la materia in maniera differente dalla norma costituzionale interna, il procedimento per conflitto di attribuzioni va considerato ammissibile, sempre che, intuitivamente, ricorrano le altre condizioni richieste dall’ordinamento nazionale”. (Considerato in diritto, 2.)(spettanza allo Stato)
Contromattonata. ma nun finisce mica quì.
@Valter
Udite! udite! Valter, lo scemo del villaggio, ha una sua teoria. Si può ridere di tutto: dai bambini morti dimenticati in macchina (questa è la sua chicca più preziosa) fino agli anziani morti per coronavirus.
Il pierino valterino gongola sempre quando legge due scemenze in fila condite con un pochino di satiresca sapidità.
E guai a chi glie le tocca! Se le tiene in salamoia come le acciughe per i tempi di magra, quando, immalinconito dalla asinina natura della sua bolsa mente, ne ingurgita un paio, ritrovando così il sapore delle passate sciocchezzuole, tanto tanto rimpiante.
E di cui proprio non può fare a meno.
Aspettiamo con interesse secondo decalogo…e pure precetti generali…con stima…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Il punto 9 per un credente come me che fatto più volte il bagno in quell’acqua è un colpo al cuore. Non ci crediamo più, non crediamo più che quell’acqua è frutto della provata presenza della Madonna, acqua che ha fatto miracoli certificati da commissione mediche indipendentementi