Commenti all'articolo Deutsche Bank in crisi? Io ve l’avevo detto (10 giorni fa)
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10 Commenti
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geogio
26 Marzo 2023, 7:16 7:16
Aspettiamo che la Germania si renda conto di cosa sta succedendo alle loro imprese, cioe’ stanno delocalizzando a migliaia a causa dell’energia Russa su cui hanno sputato sopra.cSi sveglieranno secondo me tra un sei mesi
alessandro mga
25 Marzo 2023, 16:55 16:55
ed ecco spiegata la furia per ratificare il mes…
cordialità
Luca
25 Marzo 2023, 15:30 15:30
Caro Nicola, la Deutsche Bank nel 2019 ha intrapreso una profonda ristrutturazione e fino al 2022 ha riportato profitti importanti. Che il costo dell assicurazione dei bond contro il default sia aumentato a dismisura è un fatto assodato ma il rischio di una crisi bancaria in Europa è assai meno probabile al contrario degli USA perché le Banche in Europa hanno valutazioni di credito molto più stingenti dei loro partner oltre oceano. Al contrario molte delle regional bank in America stanno soffrendo e rischiano un default soprattutto coloro che hanno la gran parte dei loro crediti nei business loans.
honhil
25 Marzo 2023, 14:24 14:24
“Angela Dorothea Kasner,” coniugata Merkel, quanto sarcasmo e veleno ha buttato durante il suo lungo cancellierato sul sistema bancario italiano tutto; e, in primis, sulla stessa Bankitalia. Insomma, ogni avvenimento era buono per fare dello sciacallaggio sullo Stivale. Stile Kaiser. Tuttavia, nonostante ciò, i vari premier di sinistra emanazione che negli ultimi dieci anni si sono avvicendati a Palazzo Chigi: Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi, Paolo Gentiloni e Giuseppe Conte, cappello in mano e semi inginocchiati in perfetto stile Paolo Villaggio, in veste di messaggeri quirinalizi, andavano a prendere ordine.
Davide V8
25 Marzo 2023, 13:53 13:53
Vero. Il nome di DB circola da anni.
Soprattutto tra i “complottisti”.
La riflessione è d’obbligo: le grosse banche svizzere e tedesche hanno guadagnato la loro reputazione in decenni, grazie a monete (il franco ed il marco) gestite meno peggio delle altre, nel senso di meno inflazionate.
Ora, in soli 20 anni di follia “espansiva” keynesiana, rinnegando tutte le premesse, le basi della prosperità “seria” svizzera e tedesca, riescono a sfasciare le banche principali.
Dedicato agli ignoranti che hanno sempre parlato di “fobia tedesca per l’inflazione”, come se fossero pazzi.
Avevano ed hanno ragione coloro che la vedono così.
agosvac
25 Marzo 2023, 13:28 13:28
La Germania ha quel che merita di avere. La sua presunzione viene premiata col disastro.
Aspettiamo che la Germania si renda conto di cosa sta succedendo alle loro imprese, cioe’ stanno delocalizzando a migliaia a causa dell’energia Russa su cui hanno sputato sopra.cSi sveglieranno secondo me tra un sei mesi
ed ecco spiegata la furia per ratificare il mes…
cordialità
Caro Nicola, la Deutsche Bank nel 2019 ha intrapreso una profonda ristrutturazione e fino al 2022 ha riportato profitti importanti. Che il costo dell assicurazione dei bond contro il default sia aumentato a dismisura è un fatto assodato ma il rischio di una crisi bancaria in Europa è assai meno probabile al contrario degli USA perché le Banche in Europa hanno valutazioni di credito molto più stingenti dei loro partner oltre oceano. Al contrario molte delle regional bank in America stanno soffrendo e rischiano un default soprattutto coloro che hanno la gran parte dei loro crediti nei business loans.
“Angela Dorothea Kasner,” coniugata Merkel, quanto sarcasmo e veleno ha buttato durante il suo lungo cancellierato sul sistema bancario italiano tutto; e, in primis, sulla stessa Bankitalia. Insomma, ogni avvenimento era buono per fare dello sciacallaggio sullo Stivale. Stile Kaiser. Tuttavia, nonostante ciò, i vari premier di sinistra emanazione che negli ultimi dieci anni si sono avvicendati a Palazzo Chigi: Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi, Paolo Gentiloni e Giuseppe Conte, cappello in mano e semi inginocchiati in perfetto stile Paolo Villaggio, in veste di messaggeri quirinalizi, andavano a prendere ordine.
Vero. Il nome di DB circola da anni.
Soprattutto tra i “complottisti”.
La riflessione è d’obbligo: le grosse banche svizzere e tedesche hanno guadagnato la loro reputazione in decenni, grazie a monete (il franco ed il marco) gestite meno peggio delle altre, nel senso di meno inflazionate.
Ora, in soli 20 anni di follia “espansiva” keynesiana, rinnegando tutte le premesse, le basi della prosperità “seria” svizzera e tedesca, riescono a sfasciare le banche principali.
Dedicato agli ignoranti che hanno sempre parlato di “fobia tedesca per l’inflazione”, come se fossero pazzi.
Avevano ed hanno ragione coloro che la vedono così.
La Germania ha quel che merita di avere. La sua presunzione viene premiata col disastro.