Il viaggio del nostro “Antonino Papa” in Russia. Il suo racconto

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In viaggio per raggiungere la famiglia di mia moglie in Russia…

Come arrivare a San Pietroburgo. Innanzitutto per arrivare qui abbiamo impiegato una vita perché siamo dovuti passare per l’Estonia e da Tallin, prendere un bus per San Pietroburgo che avrebbe dovuto impiegare 6 ore e 30 ma, in realtà, ne abbiamo impiegate 10 ore e mezza. Alla frontiera tra Estonia e Russia, che è proprio sul Baltico, ci hanno fermato per 4 ore, anche per via del sabotaggio al North Stream verificatosi poche ore prima del nostro arrivo alla frontiera. I bus di compagnie russe venivano fatti passare dopo rapidi controlli dei passaporti mentre tutti quelli della UE venivano trattenuti. Hanno controllato tre volte i documenti di tutti i passeggeri in 500 metri di percorso, aperto i bagagli uno per uno  ed alla fine ci hanno lasciato andare …

Situazione a San Pietroburgo e voci di golpe in Russia e Cina

La situazione è “dimessa”, delicata ed in bilico ma non ancora drammatica. I prezzi sono aumentati (per noi europei) non solo per via dell’inflazione ma anche perché, rispetto alla scorso anno, con 1 euro oggi si hanno circa 55 rubli contro i 90 precedenti. Praticamene prezzi del 30/40% più alti.

Molti brand occidentali sono ancora qui e non hanno lasciato la Russia, ho visto concessionarie aperte della Volkswagen ad esempio, della Mercedes chiuse ma non dismesse bensì con delle transenne intorno ma tutte le auto a terra ed uffici non smantellati. Idem per negozi di moda italiani, alcuni chiusi, alcuni aperti. Quelli chiusi espongono un avviso nel quale si legge che non sanno quando “torneranno”, ma intanto continuano a pagare gli affitti dei locali.

Banche e Pagamenti

Grossi problemi invece dal punto di vista bancario e dei pagamenti. Ovviamene i circuiti Mastercard e Visa sono inibiti e per avere soldi è necessario inviarli a “se stessi” tramite il provider KoronaPay che sostituisce Western Union che ha inibito la Russia.

Ma KoronaPay lucra molto sul cambio e “prende” circa il 20% … una volta ritirati i contanti (perché non consentono l’accredito neanche sulle carte del circuito russo MIR) E’ necessario recarsi in un bancomat evoluto e versarlo sul proprio conto (carta) e poterne disporre attraverso carte del circuito MIR, l’alternativa è usare i contanti. Insomma è un caos.

Ma la cosa anomala è che qui le banche offrono credito al consumo al 5% quando l’inflazione è al 18% e tassi ufficiali stratosferici, è il caso di Sberbank che fa anche pubblicità ovunque. Da noi il credito al consumo è tra il 7 ed il 9%, cosa assurda.

Lato politico-militare

Qui si vedono molti giovanissimi soldati in giro per via della mobilitazione, parliamo di ragazzi tra i 18 ed i 24 anni, la città non è militarizzata, tutto come se nulla fosse accaduto.

Da fonti non ufficiali .. giungono voci secondo cui la “parte occidentale” sta tentando di organizzare golpe sia qui che in Cina (per via della questione Taiwan) ma ritengo queste voci poco fondate anche se provenienti da ambienti che finora hanno sempre dato informazioni su eventi poi verificatisi.

North Stream: si pensa ad un sabotaggio di matrice USA, il primo canale Russo ieri sera ha mostrato un video in cui i radar russi avrebbero intercettato navi, elicotteri e droni USA (o NATO) sul luogo del disastro in orari pressoché coincidenti con l’ipotetico orario di quanto accaduto.

Si vocifera anche che siano stati gli USA per “riallineare” la Germania, e per effetto di ciò la Germania avrebbe preso posizione rifiutando di inviare armi ed aiuti economici in Ucraina.

Si vocifera anche di chiusura dei confini ed al consolato italiano mi hanno riferito che sarebbe opportuno lasciare il Paese, sebbene i residenti UE non dovrebbero avere problemi se non per eventuali prese di posizione di statI membri confinanti.

 

1 ottobre 2022  Antonino M. Papa

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