Commenti all'articolo Il male dell’Italia sono i “professionisti”

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Nico Tanzi
Nico Tanzi
11 Dicembre 2020, 0:49 0:49

La ricerca spasmodica di un’appartenenza ideologica fa cadere inevitabilmente nella trappola del dualismo, ottenebrando le menti. Tra “Liberi di morire” e “Costretti a vivere” nessuno ha pensato alla terza via, la più ovvia: “Liberi di vivere”. Ma forse non siamo ancora pronti intellettualmente per questo. Ci manca ancora molto per la realizzazione dell’ipotesi di Max Stirner e più ancora per l’avvento dell’oltre-uomo di Nietzsche.

giùalnord
giùalnord
10 Dicembre 2020, 17:57 17:57

Le libertà individuali fanno parte intrinseca di ogni essere vivente,qualsiasi specie si tratti.
Il solo provare a limitarle crea senso di agitazione,di soffocamento e senso di di sopraffazione.
Nessuno si deve arrogare il diritto di limitare le libertà ancorché vengono attuate in modo coercitivo ed indirettamente col tam tam quotidiano dei media e di quelle forme di pubblicità che cercano di scalfire in modo progressivo il retaggio culturale antropico ed endemico che appartiene ad ogni società umana fino adesso conosciuta.
La soppressione continuativa di ogni forma di libertà per favorirne un’altra,come quella sanitari, sta portando ad annichilire i rapporti sociali,ad amplificare le distanze ,ad aumentare i dissidi fra parenti e vicinato e non per ultimo a farci dimenticare le nostre tradizioni conquistate e rispettate coi sacrifici dei nostri avi..

giorgio
giorgio
10 Dicembre 2020, 17:53 17:53

Invece di aiutare tutti quelli che hanno problemi con il CRIF la casta su fa le proprie paraculata per parenti stretti ma come cazzo siamo messi? Ci sono artigiani e commercianti che si infilano nelle mani degli strozzini perché in banca non gli danno un Euro mentre questi parlamentari si fanno le leggi per proteggere parenti e poi si lamentavano di Berlusconi? Cazzo lui è un santo in confronto di questi totalitari

Franco
Franco
10 Dicembre 2020, 16:14 16:14

Una volta tanto sono perfettamente d’accordo con il Corsaro Nero: la rovina di questo paese sono proprio i liberi professionisti, evasori e piagnoni.

German
German
10 Dicembre 2020, 15:23 15:23

Dei professionisti o dei cretini?

Roma ha un diametro di oltre 60 km e 4.350.000 abitanti.
Ma, secondo il nostro illuminato Dante Alighieri, alias Speranza, se abito a Roma posso percorre 60 km. tra 4.350.000 persone;
mentre se abito in un paesino di 1000 (dico mille) anime, non posso andare da mia madre che abita a 3 km. di distanza, in un paesino di quattro gatti.

Siamo sicuri che il batterio ATCV-1 non sia entrato in parlamento?
L’Italia è diventata la Repubblica dei commissari straordinari. Se i ministri sono incapaci, perché non vanno a casa?

Qualcuno riesce a darmi una spiegazione?

Gianluca
Gianluca
10 Dicembre 2020, 15:20 15:20

Bell’articolo, Corsaro, hai fatto una cura ricostituente di Equilibrix? O è il clima natalizio che ti ha indotto a smorzare i toni barricaderi? Io però sono incacchiato ugualmente ma non per la mia situazione personale, la mia asocialità mi porta ad apprezzare il distanziamento e la mascherina la trovo un ottimo rimedio contro l’alitosi (altrui, è chiaro, il nostro alito è sempre profumato). Inoltre è bene che molti evitino di mostrare la faccia in pubblico, perchè, come diceva il grande Leo Longanesi a proposito dei politici “non mi fanno paura le idee, ma le facce”. No, sono arrabbiato perchè vedo sprofondare la nostra Italia in un gorgo di promesse vane e di debiti certi. Chi potrà mai ripagarli?

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