Commenti all'articolo Il virus e quella preoccupante rinuncia alle libertà degli italiani

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Clarisa Kohanoff
Clarisa Kohanoff
23 Marzo 2020, 23:41 23:41

Vorrei ringraziarla per farci sentire meno sólo in un momento in cui si ha paura di esprimere le proprie opinión.

ANNA
ANNA
19 Marzo 2020, 11:53 11:53

Sono assolutamente d’accordo! Ma gli italiani dormono? Ci stanno punendo con il nostro serafico consenso perchè non sono in grado di curarci dal momento che hanno tagliato e rubato per anni…ma ci vogliamo rendere finalmente conto? Sono riusciti a creare un clima di sospetto e ansia e la gente applaude a chi ci dice “se non lo capite con le buone ve lo faremo capire con le cattive”!!!! OOOOOOHHHH SVEGLIA, SONO LORO CHE LAVORANO PER NOI, NON VICEVERSA….

Paola Straccia
Paola Straccia
19 Marzo 2020, 3:37 3:37

Articolo interessante, perché aiuta a riflettere sulla possibilità che ci possa essere un’altra strada all’isolamento. Personalmente non condivido la posizione inglese ma ho anche dubbi su quella italiana. Ammiro invece la competenza che ha avuto Taiwan di reggere la crisi senza limitazione della libertà, cosa che in Italia in questo momento non è possibile fare a causa degli errori commessi in campo sanitario.

Ilaria
Ilaria
19 Marzo 2020, 1:19 1:19

Grazie. Pensavo di essere una pazza non trovando riscontri ideologici più con nessuno…ora so di non essere la sola.

Emanuele
Emanuele
18 Marzo 2020, 12:48 12:48

“Arriverà un momento in cui gli Italiani dovranno uscire dalle loro case per necessità”

Arriverà il momento in cui gli Italiani usciranno di casa, contravvenendo alle disposizioni governative, quando la paura di restare senza soldi per pagare il cibo e il tetto sopra la testa dovesse superare quella per il Covid-19.

L’individuo è più disposto a lottare o, al contrario, a cedere libertà quando ha paura ed è alla ricerca di sicurezza. È una fragilità su cui i governi di tutto il mondo fanno leva quando vogliono comprimere le libertà (pensiamo alle misure anti-terrorismo).

La Gran Bretagna ha “sempre respinto logiche e culture totalitarie”

Stiamo parlando di una monarchia parlamentare. Gli Inglesi hanno la certezza di poter contare sul monarca per mitigare l’insicurezza emotiva durante i periodi difficili; questo li fa sentire più fiduciosi e sono quindi meno disposti a cedere libertà.

ferdinando
ferdinando
18 Marzo 2020, 11:29 11:29

Lei parla dello Stato come una entità avulsa dal popolo che lo compone. Il popolo è l’elemento fondante dello Stato ed è il popolo che articola i poteri dello Stato con il voto democratico. Aleno in teoria lo Stato siamo noi anche se oggi ci sono dei dubbi al riguardo della validità della democrazia e della sua effettiva applicazione.

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