Commenti all'articolo La Gruber deride la voce di Mario Giordano: “Non è un giornalista” Torna all'articolo
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Ho deciso di fare un fioretto alla Madonna: non guarderò più la trasmissione “Otto e Mezzo” sino a quando a condurla sarà Lilli Gruber. Spero che il mio piccolo sacrificio venga aprezzato.
Se penso che la giovane Oriana Fallaci venne licenziata perchè voleva scrivere la verità, verità che non piaceva al suo capo nei riguardi di un personaggio, che poi anche lei non gradiva, ma che comunque disse: un giornalista prima di tutto deve dire i fatti come si sono svolti. Come Pansa scrisse nel suo libro: Cartastraccia, che da novizio gli veniva ordinato di scrivere i fatti ed evitare commenti personali. Si lo so, ho citato dei giornalisti SERI, quelli con la G maiuscola…. Quest’ultimo personaggio che per lo più starnazza, risulta della grandezza di un puffo se raffrontato ai giganti citati.
Ho cambiato nome alla mia cagnolina. Io non vedo la 7. L’avevo chiamata Lilli ignorando che ci fosse una trasmissione condotta da una donna anche lei di nome Lilli.
Mi pare comunque di non essermi perso niente di buono. Un persona che si ritiene un grande giornalista e che la fa spudoratamente, pubblicamente così fuori dal vaso, è priva di ritegno, decenza e decoro.
La mia cagnolina è più educata. Si trattiene fino a che non trova un angoletto appartato.
È noto che i comunisti ( e le comuniste, non sia mai che venga accusato di violare la parità di genere dai tutori del “politically correct ” !!!) odiano la verità.
infatti non mi pare che giordano di mestiere faccia il galoppino di soros e il portavoce per l’italia della mafia terzomondista di cui il magnaccia,pardon magnate,ebreo-ungherese è padrino mondiale.solo i subumani che lo guardano possono considerare giornalismo quel tribunale speciale mediatico che conduce.basterebbe solo la quantità industriale di silicone che si è fatta impiantare questa patetica snob radical chic che gira in panfilo e veste armani per valutare la sua credibilità come paladina del POPOLO di sinistra,femminista,antifascista..insomma,come si diceva tra la feccia”culturale”in cui è cresciuta:seppelliamola con una risata!!
Libera di fare ironia come anche io la trovo una versione scialba della protagonista di “Solo gli amanti sopravvivono” . Io penso che si alimenti per via endovenosa di fiale di politically correct estratti dai cadaveri dei radical chic defunti ma sicuramente vakkinati. Per quanto riguarda il “giornalismo” io continuo a preferire qualche brandello di verità magari detto sopra le righe e con voce squillante che una montagna di ca**ate apparentemente proferite con tono grave e sentito ma solo per prendere meglio per il ku*o e compiacere l’editore.Non hanno figli ha spiegato la Gruber: “È stata una scelta, volevo essere autonoma, libera….