Commenti all'articolo La mia Ripartenza contro il pensiero unico
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14 Commenti
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Maurizzzio
12 Luglio 2021, 17:28 17:28
Forse livelli di benessere di 2 o 3 anni fa (non 20 o 30). Non mi sembra che tra 1990 e 2000 gli italici, mediamente, stessero molto meglio del 2019
geogio
12 Luglio 2021, 8:48 8:48
Bene fa Porro a spingere la destra ad evolversi. Magari cominciate nell’era delle stupidita’ globale a non usare parole come liberale che somiglia a liberals, ma usate conservatori. Magari cercate di tirare fuori politici migliori del biascicatore citofonista, possibile la Lega e’ il massimo che puo’ fare? E la Meloni mandatela a fare un corso di dizione fuori dalla Garbatella che sembra sempre alterata per la riunione di condominio. Spero, ricordi Porro che i suoi ospiti magari sono utili alla costruzione di consenso, da soli non si va da nessuna parte, ma non chiami inprenditori Enel e Tim, Peugeot (come Fiat) …
Nico Tanzi
12 Luglio 2021, 8:10 8:10
Resilienza in fisica è la capacità di un corpo di assorbire urti senza rompersi, SUBENDO deformazioni elastiche, plastiche o permanenti. Il successo di questo termine applicato alla socio-economia è legato alla sua assonanza con “resistenza” (che è la tendenza o la capacità di un corpo ad OPPORSI ad una sollecitazione esterna), termine ammantato di percezioni positive ed eroiche.
Anch’io detesto la parola “resilienza”. Non è una caratteristica positiva. Tanto meno eroica.
Luca Beltrame
11 Luglio 2021, 21:55 21:55
> Né mi scandalizzerei se, a guidare una forza liberale, ci fosse Salvini
Io si. Perché Salvini, da buon ex comunista, liberale non lo è mai stato. Quota 100 è un abominio leghista.
Peraltro lui, come Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, è stato zitto quando ci hanno messo agli arresti, e quindi non si merita nemmeno uno sguardo.
Fabio Bertoncelli
11 Luglio 2021, 20:25 20:25
Mi sembra che il buon Porro, anche volendo prescindere dalle idee politiche, sia una persona con la testa sulle spalle, nettamente migliore della stragrande maggioranza degli attuali parlamentari.
Tuttavia mi rendo conto che nel mondo politico dei nostri tempi ciò è uno svantaggio, non un merito…
… … …
Se poi Nicola eliminasse il difetto del mancato aggiornamento delle pagine del forum, sarebbe perfetto.
Werner
11 Luglio 2021, 19:22 19:22
Porro è un liberale a tutto tondo e autentico, ed è apprezzabile per questo pur non essendo io personalmente un liberale, ma un conservatore, quindi “più a destra” di lui. A differenza di altri che si definiscono impropriamente tali (tipo Cecchi Paone), che per “liberale” intendono la libertà di pensiero esclusivamente per loro e per chi la pensa come loro. In realtà sono liberalprogressisti, espressione di un liberalismo abbinato al marxismo culturale, di cui hanno preso le tendenze totalitarie.
Non è che per caso Porro vuol fare ingresso in politica?
Forse livelli di benessere di 2 o 3 anni fa (non 20 o 30). Non mi sembra che tra 1990 e 2000 gli italici, mediamente, stessero molto meglio del 2019
Bene fa Porro a spingere la destra ad evolversi. Magari cominciate nell’era delle stupidita’ globale a non usare parole come liberale che somiglia a liberals, ma usate conservatori. Magari cercate di tirare fuori politici migliori del biascicatore citofonista, possibile la Lega e’ il massimo che puo’ fare? E la Meloni mandatela a fare un corso di dizione fuori dalla Garbatella che sembra sempre alterata per la riunione di condominio. Spero, ricordi Porro che i suoi ospiti magari sono utili alla costruzione di consenso, da soli non si va da nessuna parte, ma non chiami inprenditori Enel e Tim, Peugeot (come Fiat) …
Resilienza in fisica è la capacità di un corpo di assorbire urti senza rompersi, SUBENDO deformazioni elastiche, plastiche o permanenti. Il successo di questo termine applicato alla socio-economia è legato alla sua assonanza con “resistenza” (che è la tendenza o la capacità di un corpo ad OPPORSI ad una sollecitazione esterna), termine ammantato di percezioni positive ed eroiche.
Anch’io detesto la parola “resilienza”. Non è una caratteristica positiva. Tanto meno eroica.
> Né mi scandalizzerei se, a guidare una forza liberale, ci fosse Salvini
Io si. Perché Salvini, da buon ex comunista, liberale non lo è mai stato. Quota 100 è un abominio leghista.
Peraltro lui, come Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, è stato zitto quando ci hanno messo agli arresti, e quindi non si merita nemmeno uno sguardo.
Mi sembra che il buon Porro, anche volendo prescindere dalle idee politiche, sia una persona con la testa sulle spalle, nettamente migliore della stragrande maggioranza degli attuali parlamentari.
Tuttavia mi rendo conto che nel mondo politico dei nostri tempi ciò è uno svantaggio, non un merito…
… … …
Se poi Nicola eliminasse il difetto del mancato aggiornamento delle pagine del forum, sarebbe perfetto.
Porro è un liberale a tutto tondo e autentico, ed è apprezzabile per questo pur non essendo io personalmente un liberale, ma un conservatore, quindi “più a destra” di lui. A differenza di altri che si definiscono impropriamente tali (tipo Cecchi Paone), che per “liberale” intendono la libertà di pensiero esclusivamente per loro e per chi la pensa come loro. In realtà sono liberalprogressisti, espressione di un liberalismo abbinato al marxismo culturale, di cui hanno preso le tendenze totalitarie.
Non è che per caso Porro vuol fare ingresso in politica?