Commenti all'articolo Le banalità di Gad Lerner sulla guerra in Israele Torna all'articolo
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Ma si può sapere se è vero che stanno sfrattando famiglie in base ad un eventuale diritto che risale a più di 70anni fa? Per farcene un’idea partiamo da qui, poi svilupperemo
Per questo imbecille Gli unici ebrei buoni sono quelli ammazzati da Hitler, tutti gli altri compresi Suelli ammazzati dal suo amico Stalin sono furfanti è la solita logica dribdunistri due oedi che misure miserabilebomjnvllo di cacca
oggi e’ l’anniversario dell’omicidio Calabresi, ad opera dei delinquenti di lotta continua, questo rognoso nazicomunista ne faceva parte…e pontifica ancora…e nessuno che gli dica in faccia lurido assassino
L’articolo non contraddice quanto sostenuto da Gad Lerner. Il diritto a riavere proprietà possedute nel ‘48 o vale per tutti oppure, se i palestinesi sono esclusi, è pulizia etnica e razzismo, ossia un crimine odioso.
Lerner invece di pontificare contro il governo di Israele potrebbe scegliere di fare lo scudo umano (si fa per dire …) un giorno contro i razzi di Hamas e il giorno dopo (forse …) contro le bombe israeliane (o viceversa)
Se “vera vergogna per un giornalista che si occupa di guerra è non farlo dal fronte”, sarebbe interessante sapere da quale fronte nbe parla Gia Paolo Serino. E’ la terza volta che posto questo commento. Sto testando l’efficacia della censura di questo sito. Finora eccellente.