Commenti all'articolo Le cosiddette Sardine “democratiche”

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laval
laval
24 Novembre 2019, 20:10 20:10

Tratto dal giornale la Repubblica:

Le minacce a Ilaria Cucchi arrivano dalla pagina Facebook di un profilo con 28 amici e nessuna fotografia o contenuto personale: probabilmente si tratta di un “troll” leghista, una pagina usata per infestare il web con contenuti fake e per aizzare polemiche pretestuose.

laval
laval
24 Novembre 2019, 20:04 20:04

RE: Sal circa 11 ore fa
Il post a cui fa riferimento la Cucchi non è attendile nella sua provenienza, non è riscontrabile il suo mittente e il suo nick name un probabile falso.
Uno dice di essere un leghista e poi si nasconde. Molto strano.
Prima di fare delle affermazioni meglio attendere i riscontri della polizia, potrebbe essere una fake rossa creata apposta e la cosa non mi stupirebbe. Questi fatti sono abituali per i fondamentalisti rossi.

laval
laval
24 Novembre 2019, 19:43 19:43

Il movimento delle sardine, altro che movimento apolitico e spontaneo. Ad organizzarlo è stato Bernard Dika con Federico Romeo. Giovane militante del Pd Matteo Renzi lo volle con se nella direzione del Partito Democratico da cui, come si vede ha subito appreso l’arte di “Stai Tranquillo che ti ciulo”. Collaboratore in Consiglio regionale di Eugenio Giani, aspirante candidato governatore dei dem e nominato da Mattarella Alfiere della Repubblica. Sfiduciato dal PD per una gestione troppo personalistica di un organo che dovrebbe essere democratico. (dunque, estremista di sinistra.) Federico Romeo, Ventisette anni, iscritto al Pd. Bernard Dika afferma che il movimento non è guidato ma è spontaneo, va a braccetto con Cecile keinge e come discepolo Renziano va forte, come lui pensa che gli italiani sono “raggirabili”. Dovete sapere che Cecile Keige europarlamentare del PD, odia gli italiani e ne parla male, ha formato il movimento “Potere Nero” in italia (dittatura nera). Il movimento delle sardine è voluto dal governo rosso come elemento anarchico marxista rivoluzionario socialista per creare il caos e la paura. A tutto il clero ignorante di storia ricordo che nel periodo di Giolitti erano a favore del colonialismo a cui si allearono (1910) i cattolici (movimento della Democrazia Cristiana) e ci portarono alla rovina. Oggi sono favorevoli alla immigrazione incontrollata, negli opposti contrari la soluzione è la… Leggi il resto »

Sal
Sal
24 Novembre 2019, 8:50 8:50

Il testo della minaccia rivolta ad ILARIA CUCCHI, pubblicato su Facebook, recita: “A ‘sta str**za qualcuno metterà una palla (pallottola, ndr) in testa prima o poi, a prescindere da quest’ultima str**zata”, con il riferimento probabile dell’hater alla denuncia a Matteo Salvini.

Direi speculare al Salvini a testa in giù.

Questa è la dimostrazione che gli scemi ci sono in ogni schieramento e che l’errore più grave è strumentalizzare questi episodi per fare del vittimismo e criminalizzare tutti, salvo ovviamente prendere le dovute cautele in caso di pericolo reale.

Orlo
Orlo
23 Novembre 2019, 21:54 21:54

https://www.ilpost.it/davidedeluca/2019/11/20/una-storia-di-gattini-e-sardine/

Quest’articolo,a mio parere e mi scuso se possa apparire fuoriluogo metterlo in “competizione” col prodotto intellettuale che voglio criticare,ma nn potevo esimere la stessa senza il tal raffronto,è ciò che è e che,fortunatamente nn sarà,il movimento delle sardine.
Io rinnovo il grazie ai giovani che ne hanno dato vita e spero per loro capiscano il loro limite strutturale.
Sarebbe bello rivederli in piazza il giorno prima delle elezioni in E-R,per far presente alla destra destrutturata che in Italia ci sono indirizzi politici differenti. Ma ciò che la fine delle manifestazioni può lasciare in eredità,è un sentimento di azione politica da far ripartire “sporcandosi le mani” in modo diretto.
Le deleghe su foglio bianco portano soltanto decadenza.
Il proseguo di ulteriori manifestazioni “spomperebbero” gli esigui millibar di pressione alla Politica(con la maiuscola).

ancoraparli
ancoraparli
23 Novembre 2019, 11:51 11:51

HEIL, SARDINE! le squadracce di NAZISTI ROSSI (fascisti ormai mi sembra riduttivo, tra evocazioni di piazzali loreto,”leghisti tutti appesi”, spari non a salve ma a salvini, sprangate sui denti, pallottole via posta, al loro loro programma di rieducazione progressista manca solo la marcatura casa per casa dei porci sovranisti e la riapertura dei lager) che nel nome dell’ODIO SOCIALE E POLITICO di tipo prettamente RAZZISTICO da settimane infestano le piazze emiliano-romagnole e non solo per impedire il sacrosanto e democratico diritto di salvini di fare campagna elettorale,sono la più plastica rappresentazione dello spaventoso degrado sociale e politico al quale è giunto questo paese e dei rischi democratici terribili e irreversibili che corre se non ci liberiamo per sempre e al più presto di loro e dei mostri che li rappresentano in parlamento e delle loro sottomarche a 5 stelle. i soliti merdosi telebani col rolex, i soliti fottuti agit-prop figli di papà dei soliti centri sociali e la solita variegata fauna del sottobosco “progressista” e spazzatura radical chic in genere, solo violenza verbale e fisica e rigorosamente zero proposte, un’orda farneticante di poche migliaia di frustrati disadattati spacciata dalle solite gazzette di regime per “umile e spontanea marea umana” di resistenza civile subito strumentalizzata se non manovrata sottobanco da una sinistra ormai alla disperazione, che vergognandosi di presentarsi con la… Leggi il resto »

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