Le Sardine complici dei centri sociali. Che tristezza!

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Le sardine che hanno scelto lo “Spin Time labs”, un palazzo occupato a Roma, per la prima riunione nazionale del movimento, escono così alla luce del sole dimostrando i legami con il mondo dei centri sociali verso cui lo stesso Mattia Santori ha sempre mantenuto una certa ambiguità. D’altro canto l’humus da cui provengono tanti degli aderenti alla prima manifestazione di Bologna, pesca a piene mani nel mondo antagonista felsineo.

Sebbene non direttamente tra i promotori di occupazioni, i legami emersi in queste settimane tra i principali esponenti delle sardine e i centri sociali sono numerosi, a partire dalle frequentazioni di molti di loro di ambienti che si fanno beffa della legalità occupando immobili e stabili nelle città italiane. Troppo impegnate a denunciare il “pericolo sovranista”, le sardine dimenticano di rispettare la legge italiana. La scelta di riunirsi in un palazzo occupato dopo la manifestazione in Piazza San Giovanni, rappresenta un fatto molto grave che non può essere derubricato a una leggerezza perché esplicita la vera anima di questo movimento pseudo spontaneo.

Inoltre lo “Spin Time Labs” non è uno stabile occupato qualsiasi; dominus dell’occupazione è Andrea Alzetta, detto Tarzan, leader del movimento di lotta per la casa Action. Già in Piazza San Giovanni Alzetta aveva esposto lo striscione “Viva le sardine, abbasso gli sgombri”, per poi collocarlo all’ingresso dell’immobile. Occupato dal 2013, pochi mesi fa la morosità raggiunta per le utenze ammontava a oltre 300.000 euro pagati dai cittadini italiani. Oggi la cifra è salita considerevolmente eppure, non solo il palazzo non viene sgomberato, ma lo si utilizza per passerelle politiche e riunioni come quella di ieri che rappresenta non un semplice passo falso ma l’occasione per aver gettato la maschera.

Il collegamento tra le sardine e Tarzan è rappresentato da Amedeo Ciaccheri, militante dei centri sociali del Municipio VIII che era già sceso in piazza per protestare contro il paventato blocco delle utenze a causa della morosità. Le sardine sintetizzano molti dei mali del nostro paese: assenza di legalità (come testimonia l’incontro in uno stabile occupato), mancanza di idee, nichilismo valoriale, giustizialismo. Chi ha partecipato in buona fede alle manifestazioni in piazza apra gli occhi e prenda il prima possibile le distanze da questi giacobini che rappresentano un pericolo per l’Italia.

Francesco Giubilei, 16 dicembre 2019

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