Sinora mai tradotto in Italia, Capitalismo: l’ideale sconosciuto di Ayn Rand è un testo che, a distanza di oltre cinquant’anni dalla sua pubblicazione, si presenta oggi con la forza di un classico sempre attuale.
Ayn Rand, divenuta la più grande sacerdotessa della figura eroica dell’imprenditore-creatore, riunisce nella presente raccolta le sue riflessioni sull’importanza impareggiabile di questo modello economico, ma anche sociale e morale, per lo sviluppo del genere umano.
La scrittura e il pensiero di Ayn Rand non ammettono compromessi e si oppongono in maniera radicale, con pregnanza filosofica e dimostrativa, a tutto il contemporaneo anti-capitalismo che inonda i media, la politica e la nostra intera società. Quella stessa società che ha raggiunto un grado altissimo di benessere e libertà proprio grazie a quel tanto vituperato sistema economico. Il pensiero randiano, adamantino e durissimo, ci consente di osservare la realtà da una prospettiva del tutto diversa da quella a cui siamo abituati.
Gli scritti di Ayn Rand sono accompagnati da tre preziosi contributi di Alan Greenspan, ex governatore della Federal Reserve, e da un testo dello storico dell’economia Robert Hessen.