Cronaca

Il governo conferma

Musk vs Zuckerberg: la sfida del secolo si fa in Italia

musk zuckerberg © Kbarzycki e Pretty woman tramite Canva.com

Un duello epico al Colosseo, tra i novelli gladiatori dell’era tecnologica: Mark Zuckerberg ed Elon Musk. È ciò che viene ipotizzato attorno a un evento di portata planetaria che avrà come background l’inestimabile patrimonio culturale italiano. È proprio Dana White, imprenditore americano e presidente della Ultimate Fighting Championship, a indicare la concretezza di questa possibilità. Affascinato dalla prospettiva di organizzare quello che chiama “il duello del secolo”, ha rivelato in un’intervista nel podcast ‘Hotboxing’ che ha già avuto colloqui con il ministero della Cultura in Italia al riguardo.

Gennaro Sangiuliano e il dialogo con Musk

Una conferma del dialogo con Musk arriva anche dal ministro della Cultura stesso, Gennaro Sangiuliano. Quest’ultimo racconta di una “lunga e amichevole conversazione” con il magnate della tecnologia, durante la quale hanno discusso su come organizzare un evento di portata mondiale, con forti connotazioni benefiche e di evocazione storica.

No a Roma, sì ai benefici

Ma a dove si terrà l’evento? Sangiuliano smentisce l’ipotesi della capitale italiana e annuncia invece che una notevole somma di denaro sarà donata a due importanti ospedali pediatrici italiani, contribuendo al potenziamento delle strutture e alla ricerca scientifica per combattere le malattie infantili.

Musk conferma: la battaglia si farà

Musk stesso ha confermato in un post che l’epica battaglia si terrà, gestita dalle fondazioni di lui e Zuckerberg, e non dall’UFC. La trasmissione dell’evento in diretta sarà su X e Meta, dove tutto sarà inquadrato in uno scenario ispirato all’antica Roma, in omaggio al passato e presente dell’Italia.

Le reazioni politiche

Non tutte le reazioni sono state positive, tuttavia. Carlo Calenda ha espresso la sua drammatica disapprovazione su Twitter, definendo “allucinante” l’idea di un duello Musk-Zuckerberg nel cuore del patrimonio culturale italiano. La sua critica è stata immediatamente respinta da Francesco Filini, deputato di Fratelli d’Italia, che ha sottolineato come non ci sia nulla di nuovo nel fatto che le bellezze italiane siano allestite per questo tipo di eventi.

Ps: in onore alla sfida del secolo tra i due pesi massimi del web, questo articolo è stato scritto dall’Intelligenza Artificiale.

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