Allora ragazzi, facciamo un piccolo riassunto. Molti di voi che ascoltano questa trasmissione lo sanno: io sono a favore del Gay Pride, del matrimonio gay, dell’adozione tra omosessuali e dell’utero in affitto anche per una coppia dello stesso sesso. Non ho nessun problema a dirlo, a ribadirlo e a confermarlo. Tuttavia, non sopporto quella che possiamo definire la nuova religione gay. Le associazioni omosessuali dicono una cosa e se tu non sei d’accordo con quello che dicono, se non sei della stessa opinione o non sposi le stesse tesi, diventi immediatamente omofobo e illiberale. Questo è insopportabile.
Si può anche essere contro l’adozione gay o il matrimonio omosessuale, e io sono a favore, lo ripeto per l’ennesima volta se non fosse chiaro. Si può anche dire che il matrimonio omosessuale è una vergogna o esprimere altre opinioni, ma non necessariamente si è omofobi. Io ammetto che ci sia un’opinione diversa, invece la nuova religione omosessuale non consente a nessuno di pensarla in modo diverso. O sei a favore del Gay Pride e del patrocinio di Comune e Regione, oppure sei un pericoloso omofobo.
Voglio ricordare a tutti che i diritti degli italiani, dato che si parla sempre di diritti, sono stati tolti negli ultimi anni solamente in un’occasione: durante la pandemia, a causa di quello schifo che fu il Green Pass. Fu l’unico momento in cui negli ultimi anni i diritti degli italiani sono stati compressi.
Giuseppe Cruciani, 7 Giugno 2023
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