TANTO DON MILANISMO A PRETESO VANTAGGIO DEGLI “EMARGINATI, SVANTAGGIATI, DIFFERENTEMENTE ABILI, DIVERSAMENTE INTELLIGENTI, DROP OUT, BORDER LINE… SI E’ TRADOTTO IN UNA PACCOTTIGLIA PRESUNTUOSA E ARROGANTE, QUANTO VUOTA, SCIATTA E SPOGLIA DI CONTENUTI E DI VALORI…LA FABBRICA PERFETTA DEI BUROCRATI E DEI POLITICANTI IMPRODUTTIVI CHE CI COMANDANO, SERVI FEDELI DI POTERI DOMINANTI AL DI SOPRA DEL POPOLO ITALIANO, DEL SUO PARLAMENTO, DELLA SUA STESSA SOVRANITA’ ! MA QUALE IDIOTA CHIAMEREBBE CIO’ DEMOCRAZIA ?
Franco Battaglia
3 Agosto 2019 16:14
Se può consolare: all’università va peggio.
barbara
3 Agosto 2019 4:39
Ho insegnato per 36 anni: niente di quello che ho sentito mi sorprende.
carlottacharlie
2 Agosto 2019 23:18
Da quando cominciò questa scuola tutte le generazioni intercorse sono diventate più ignoranti ed oggi tocchiamo il fondo. Lei, gentile Gnocchi, ha raccontato e noi ne abbiamo le prove della demenza della Buona Scuola, purtroppo non si riesce trovare un nome, uno solo, di persona intelligente e competente tra quelli che dall’inizio dello sfacelo ad oggi sia stata presente nel Ministero istruzione; uno più stupido idiota ed ignorante del precedente e così si è arrivati alla stratificazione del vuoto. Ho tanti figli e proprio per essermi accorta fin dalla fine dei ’60 che se li avessi mandati in quei covi di deprimenti menti, scuole italiane, mi sarei trovata in casa dei deficienti ignoranti di cui vergognarmi, ché non lo avrei sopportato, ho pensato non fosse giusto nei loro confronti e miei, mandarli colà. Hanno frequentato scuole private,a cui ho fatto le pulci prima d’iscriverli, che hanno dato un risultato ottimo. Nessuno si è mai posto il problema scuola, nemmeno i genitori a cui è bastato li facessero entrare a far castronerie , mettendo becco, assieme ai troppi insegnanti ignoranti; assomma ignoranti ad ignoranti e ti trovi un ignorantume diffusissimo. Domattina acquisterò il libro da lei consigliato, non mi lascio mai scappare le pagine intelligenti. Speriamo si arrivi presto ad invertir la rotta dell’ignoranza, speriamo.
TRA L’ARIA FRITTA E LA MASTURBAZIONE MENTALE..
TANTO DON MILANISMO A PRETESO VANTAGGIO DEGLI “EMARGINATI, SVANTAGGIATI, DIFFERENTEMENTE ABILI, DIVERSAMENTE INTELLIGENTI, DROP OUT, BORDER LINE… SI E’ TRADOTTO IN UNA PACCOTTIGLIA PRESUNTUOSA E ARROGANTE, QUANTO VUOTA, SCIATTA E SPOGLIA DI CONTENUTI E DI VALORI…LA FABBRICA PERFETTA DEI BUROCRATI E DEI POLITICANTI IMPRODUTTIVI CHE CI COMANDANO, SERVI FEDELI DI POTERI DOMINANTI AL DI SOPRA DEL POPOLO ITALIANO, DEL SUO PARLAMENTO, DELLA SUA STESSA SOVRANITA’ ! MA QUALE IDIOTA CHIAMEREBBE CIO’ DEMOCRAZIA ?
Se può consolare: all’università va peggio.
Ho insegnato per 36 anni: niente di quello che ho sentito mi sorprende.
Da quando cominciò questa scuola tutte le generazioni intercorse sono diventate più ignoranti ed oggi tocchiamo il fondo.
Lei, gentile Gnocchi, ha raccontato e noi ne abbiamo le prove della demenza della Buona Scuola, purtroppo non si riesce trovare un nome, uno solo, di persona intelligente e competente tra quelli che dall’inizio dello sfacelo ad oggi sia stata presente nel Ministero istruzione; uno più stupido idiota ed ignorante del precedente e così si è arrivati alla stratificazione del vuoto.
Ho tanti figli e proprio per essermi accorta fin dalla fine dei ’60 che se li avessi mandati in quei covi di deprimenti menti, scuole italiane, mi sarei trovata in casa dei deficienti ignoranti di cui vergognarmi, ché non lo avrei sopportato, ho pensato non fosse giusto nei loro confronti e miei, mandarli colà. Hanno frequentato scuole private,a cui ho fatto le pulci prima d’iscriverli, che hanno dato un risultato ottimo. Nessuno si è mai posto il problema scuola, nemmeno i genitori a cui è bastato li facessero entrare a far castronerie , mettendo becco, assieme ai troppi insegnanti ignoranti; assomma ignoranti ad ignoranti e ti trovi un ignorantume diffusissimo.
Domattina acquisterò il libro da lei consigliato, non mi lascio mai scappare le pagine intelligenti.
Speriamo si arrivi presto ad invertir la rotta dell’ignoranza, speriamo.