Commenti all'articolo Piangono più Soleimani dei 176 civili dell’aereo

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Don Rock
Don Rock
11 Gennaio 2020, 19:17 19:17

AVVISO AI NAVIGANTI

L’Isis ringrazia l’alleato USA per la morte di Soleimani.

https://twitter.com/Minalami/status/1215558265272197122?ref_src=twsrc%5Etfw

wisteria
wisteria
11 Gennaio 2020, 16:12 16:12

Chiedo scusa: da non guastare.

wisteria
wisteria
11 Gennaio 2020, 16:11 16:11

Ottimo articolo, complimenti a Sallusti. Da non guadrare con battibecchi marginali.

Elisabetta
Elisabetta
11 Gennaio 2020, 15:28 15:28

@zazza456@ Franco Cattaneo,@ Luca Beltrame siete tre mediocri mistificatori di contenuti. Di quanto avete scritto nulla di scientifico c’è! L’uranio impoverito è a bassa radioattività e non è dimostrato ancora da nessuno che una bassa radioattività non sia incisiva sulla vita umana esposta ad essa. ( per esposizione ci sono parametri ballerini, ossia i tempi sono stabiliti su presunzioni differenti da istituti differenti, oltre ad altri parametri) Voi non avete nessuna certezza da scrivere, come la sottoscritta, poichè le persone professionali ( voi siete degli ignoranti e/o in malafede, sanno che non vi è nessuna dimostrazione DEFINITIVA ne in un senso ne nell’altro ma vi sono snetenze che a volte danno risarcimenti in base a perizie tecniche di parte e per le stesse, no. Basta chiedere ai militari dei Balcani ove alcuni hanno attenuto risarcimento da cauase di guerra ed altri con le simili o stesse problematiche sono in attesa. dubbi sulla validità del modello radioprotezionistico esistente, quando applicato allo scenario dei Balcani, per la malattia di Hodgkin poichè il modello è relativo a dati su le due bombe atomiche di Iroshima e Nagasaki, presentando aspetti non consoni all’evento da uarnioa impoverito usato nei balcani. Su questo aspetto e non solo si giocano sentenze a favore e non. La scientifficità dimostrativa non è ne ecerta ne esatta e chi asserisce… Leggi il resto »

Andrea Gualtiero
Andrea Gualtiero
11 Gennaio 2020, 2:48 2:48

Io sono scettico, molto. Quando fu abbattuto il volo della Malesia, con 300 morti, sopra i cieli del DonBass nel luglio 2014, i media starnazzarono fin da subito, forse ancor prima che l’aereo avesse raggiunto il suolo, che “si trattava di un attentato dei russi filorussi di Donetsk”. Invece qui, al principio, non si dice proprio nulla. Verso la sera dello stesso giorno del tragico evento, quando ogni commento si riferiva a guasti e problemi tecnici, ad errori umani, al fatto che il volo ucraino stava tornando indietro perché i piloti avevano rilevato qualcosa che, di fatto, non convinceva loro… Beh, di soppiatto, ricordo bene, ecco affacciarsi un’ipotesi collaterale e alquanto idiota: “Magari, nel corso dell’attacco missilistico iraniano, chissà… un missile o due potrebbero avere sbagliato il bersaglio… Vai a sapere… Quelli sono stupidi, hanno strumenti bellici quasi primitivi, sono tecnologicamente semianalfabeti…” Detto e fatto. Dopo 24 ore tutto l’occidente più retrivo e stolidamente schierato con il deep state US abbracciava questa stupidaggine, “certificandola” addirittura per Verità auctoritatis verbis. La autorità di chi? Del premier canadese? La “ritorsione”, assai farlocca, dell’Iran all’assassinio di Soleimani era iniziata e finita molte ore prima del decollo di quel disastrato Boeing 737. Erano già pervenuti i dati relativi alle conseguenze dello pseudobombardamento, le considerazioni di Trump (“Va tutto bene”). Andiamoci piano ad attribuire responsabilità… Leggi il resto »

Sal
Sal
10 Gennaio 2020, 19:36 19:36

Strumentalizzare i morti, con tanta falsa ipocrisia, è davvero un brutto vizio.

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