Commenti all'articolo Smart working, cosa (non) cambia davvero
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12 Commenti
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mara
16 Dicembre 2021, 12:42 12:42
io trovo assurdo che alla soglia della terza dose di vaccino uno sia ancora costretto a lavorare nel tinello di casa, arrecando disturbo e disagio al resto della famiglia, senza la facoltà di scegliere se tornare in ufficio a lavorare
chiaramente il signor Speranza e ai suoi colleghi non balena nemmeno nella mente che esistano persone che vivono in 50 mq in due, visto che loro con i loro lauti stipendi si saranno comprati appartamenti e tenute gigantesche
Umberto
16 Dicembre 2021, 9:30 9:30
Ma da gente che non ha mai lavorato in vita sua (ne “in presenza”, ne in modalità “agile”), come si può pretendere una legge che regolamenti questo settore?
Anakin Skywalker
15 Dicembre 2021, 22:57 22:57
Sarò in prima fila coi popcorn a vedere ‘sto paese fallire completamente. Godrò maggiormente per i cialtroni classisti che odiano la libera professione, perchè saranno i primi ad andare a gambe all’aria.
Nico Tanzi
15 Dicembre 2021, 22:28 22:28
“Pronto, chi parla?”
“Giova’, Antonio sono!”
“Ueh, brigadiere carissimo, a che debbo?”
“Giova’, per quella rapina che ben sai, ti devo arrestare. Siccome sto in smart-working, te lo dico per telefono: da ora stai ai domiciliari”
“Non ti preoccupare, brigadie’, sto già a casa. Pure io sto in smart-working: mo faccio le truffe su internet…”
Giovanni
15 Dicembre 2021, 22:13 22:13
NAPOLI
Da venerdì i vigili del fuoco stanno facendo lo sciopero della fame sotto la sede RAI.
Antonino Musco (Segretario Nazionale FISI) fa un’appello:
Dovete venirci ad aiutare, quando l’Italia chiama i pompieri ci sono.
Vogliamo provare a riscrivere la storia!
Orbiter
15 Dicembre 2021, 21:28 21:28
Lo smart working ove praticabile sarà il futuro irrevocabile del lavoro dipendente pubblico e privato. Senza nessuna penalizzazione per i lavoratori sotto ogni aspetto e con indennità per costi di luce e connessione. Con buona pace di frustrate partite Iva capetti che perdono potere commercianti trasporti e indotti vari
io trovo assurdo che alla soglia della terza dose di vaccino uno sia ancora costretto a lavorare nel tinello di casa, arrecando disturbo e disagio al resto della famiglia, senza la facoltà di scegliere se tornare in ufficio a lavorare
chiaramente il signor Speranza e ai suoi colleghi non balena nemmeno nella mente che esistano persone che vivono in 50 mq in due, visto che loro con i loro lauti stipendi si saranno comprati appartamenti e tenute gigantesche
Ma da gente che non ha mai lavorato in vita sua (ne “in presenza”, ne in modalità “agile”), come si può pretendere una legge che regolamenti questo settore?
Sarò in prima fila coi popcorn a vedere ‘sto paese fallire completamente. Godrò maggiormente per i cialtroni classisti che odiano la libera professione, perchè saranno i primi ad andare a gambe all’aria.
“Pronto, chi parla?”
“Giova’, Antonio sono!”
“Ueh, brigadiere carissimo, a che debbo?”
“Giova’, per quella rapina che ben sai, ti devo arrestare. Siccome sto in smart-working, te lo dico per telefono: da ora stai ai domiciliari”
“Non ti preoccupare, brigadie’, sto già a casa. Pure io sto in smart-working: mo faccio le truffe su internet…”
NAPOLI
Da venerdì i vigili del fuoco stanno facendo lo sciopero della fame sotto la sede RAI.
Antonino Musco (Segretario Nazionale FISI) fa un’appello:
Dovete venirci ad aiutare, quando l’Italia chiama i pompieri ci sono.
Vogliamo provare a riscrivere la storia!
Lo smart working ove praticabile sarà il futuro irrevocabile del lavoro dipendente pubblico e privato. Senza nessuna penalizzazione per i lavoratori sotto ogni aspetto e con indennità per costi di luce e connessione. Con buona pace di frustrate partite Iva capetti che perdono potere commercianti trasporti e indotti vari