Commenti all'articolo Ricchezza delle nazioni. Guida alla lettura – Maria Pia Paganella

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Beckenbauer
Beckenbauer
2 Febbraio 2024, 21:27 21:27

Il quinto libro e’ spesso citato perche’ tratta delle entrate e uscite del bilancio pubblico?
Allora merita certamente la stima che ha : per Smith infatti non c e ‘ nessuna differenza tra il bilancio di una famiglia e quello dello Stato : nessuno dei due

Davide V8
Davide V8
1 Febbraio 2024, 21:54 21:54

Sicuramente interessante leggere gli albori dell’economia in Adam Smith, tuttavia insieme a concetti corretti ci sono errori anche molto gravi per cui va letto con un certo “sospetto”.
Attenzione quindi a “il consumo ci rende ricchi”.

gianfranco benetti longhini
gianfranco benetti longhini
1 Febbraio 2024, 18:10 18:10

Ultimo anno (1957) di liceo a Nairobi, il nostro insegnante divise la classe in due gruppi, uno per scoprire tutto su Adam Smith e l’altro su Karl Marx nella nostro biblioteca. Dopo cinque settimane, la sorpresa, dovemmo confrontare le due proposte, di nuovo in biblioteca. Era molto interessante.

Pigi
Pigi
1 Febbraio 2024, 16:25 16:25

Lo dica all’Argentina e alla Grecia, che bisogna consumare a prescindere da quanto si produce.
Esistono paesi che grazie al controllo dei media e le armi, riescono ad predare dall’estero capitali per consumare più di quanto producono: USA, GB e Francia.
Ma sta per finire.

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