ElezioniSpeciale Elezioni Quirinale 2022

Quirinale, mistero alla Camera: i conti delle schede non tornano

Particolare curioso durante il sesto scrutinio. Il numero di schede nell’urna è superiore a quello dei votanti. Ma la votazione è valida

L’annuncio Roberto Fico lo fa subito dopo la fine del computo dei voti della sesta votazione, che ha visto arrivare una valanga di voti a Sergio Mattarella. In pratica in sede di scrutinio i questori della Camera hanno trovato una scheda in più rispetto al numero di grandi elettori che hanno partecipato al voto.

“È stata riscontrata una differenza tra il numero dei votanti e il totale delle schede scrutinate – ha detto Fico – Nel senso che il numero delle schede è di una unità superiore a quello dei votanti“. Come è possibile? “Tale differenza – ha aggiunto il presidente della Camera – è dovuta verosimilmente al fatto che in sede di distribuzione è stata ricevuta da un elettore una scheda in più depositata poi nell’urna”. Quindi? Niente di fatto, in realtà. “La differenza tra i votanti e le schede depositate è del tutto ininfluente ai fini del risultato del voto e pertanto sulla base del principio generale di resistenza ed analoghi precedenti la votazione deve ritenersi pienamente valida”.

Articolo in aggiornamento

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli