Zanzara tigre

“Siete sciacalli del clima”. Cruciani è una furia contro i catastrofisti

La Zanzara 7 novembre 2023 porro

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha preso in esame i cosiddetti “sciacalli del clima”, la vandalizzazione delle opere d’arte e la questione dell’eutanasia.

“Sto chiamando gli sciacalli del clima, quelli che di fronte alle alluvioni, al maltempo, alle esondazioni, dicono che è colpa dell’uomo, del cambiamento climatico. Ma andate a fare in cul*, sciacalli del clima!”, ha esordito Cruciani. Il conduttore ha poi affrontato l’argomento della vandalizzazione delle opere d’arte, come il recente caso del quadro di Velasquez alla National Gallery di Londra. “È sempre più urgente, qui nel nostro paese, in Italia, una legge che metta in galera questi signori. Sei andato a occupare una strada? Sei andato a rompere un vetro in un museo? Bene, in galera tre, quattro, cinque giorni finché non paghi una multa salatissima da dieci, venti o trenta-mila euro sull’unghia. Altrimenti resti in galera: così funziona nei paesi normali, mentre in Italia è impossibile… l’Italia è un paese di merd*”, ha commentato il conduttore di Radio24.

Cruciani ha concluso la sua tirata con una critica aspra sull’eutanasia. “Questo è un paese di merda perché costringe una donna, un’attrice che ha una malattia allo stadio terminale e vuole porre fine alle sue cazzo di sofferenze, ad andare in un altro Paese per togliersi la vita. Deve andare in Svizzera a pagare un’associazione, facendosi aiutare, meno male, dai signori Radicali. Perché in Italia non lo può fare. Solo lei dovrebbe decidere della sua vita, del suo corpo, di quando farla finita, ma in Italia tutto questo non è possibile. Lo ha chiesto alla Asl che gli ha detto di no perché non ci sono le norme. Per questo l’Italia è un paese di merda.”