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Questa del ministro è un’assurdità. In Sicilia, così come penso in altre regioni del Sud, ci sono molti insegnanti pendolari che percorrono in macchina diversi chilometri al giorno per raggiungere la scuola dove lavorano e personalmente non mi risulta che la benzina costi di meno al Sud.
Al Nord almeno ci sono i treni che funzionano, in Sicilia non ci sono né treni, né altro.
Per iniziare a cambiare idea, le consiglio di confrontare gli affitti di Alessandria e di Napoli, poi potrà avere un quadro più completo della situazione reale. Ci sono molti comuni al Nord dove i prezzi, a tutti i livelli, sono più convenienti rispetto a quelli del Centro e del Sud. Se non ha la possibilità di viaggiare e rendersene conto di persona, può informarsi su vari siti telematici.
Ciao Nicola in molti in questo periodo poiché l Udlsa e contro Putin pensano siano dei giusti. Allora solo per conoscenza. Quando mio figlio in Microsoft ha cambiato sede da San Francisco a Seattle. Pur se con un livello superiore ha ricevuto uno stipendio un poco inferiore perché a Seattle si vive con meno soldi che a San Francisco m e avanzato per merito ma lo stipendio era in paragone alla sede di lavoro. E li ovunque e così . Secondo me e una riflessione utile. Perché e ovvio che si vive con meno soldi a Catanzaro che a Venezia o Milano . Con meno soldi a Terni che a Firenze o Roma. Dove e lo scandalo ? Grazie di esserci Nicola
Vivo e lavoro a Roma e da decenni sostengo che a parità di occupazione occorra “adeguare” gli Sipendi al Luogo di Lavoro e Residenza : a Roma ci si impiegano ORE solo per andare e tornare dal Lavoro, con Mole di Lavoro più pesante e Costo della Vita molto più alto (affitto di una casa, per esempio) di piccoli centri e pure di altri capoluoghi di province o regioni e dunque PER TUTTI sarebbe equa una “Indennità di Sede” perché il potere di 1500 euro a Roma vale la metà o 1/3 che altrove e PER TUTTI, dipendenti privati e pubblici, che sono totalmente svantaggiati rispetto a chi vive in tutto il resto d’Italia !!!
Solo gli insegnanti? Perché?
Perché non nel privato? Perché non ai sindaci? Perché non ai Governatori? Perché un operaio di Torino guadagna (a parità di livello e di mansione) lo stesso di un collega meridionale? Perché non fare livelli diversi in base alle regioni?
Operaio metalmeccanico 4 livello a nord+10% al centro +0 al sud -10%.
Ho come l’impressione che questo governo abbia perso la bussola. Completamente.
Adeguare gli stipendi al costo reale della vita (che non e’ uguale ovunque), aumentando e non di poco quelli di chi insegna. Ma, al contempo, selezionare e premiare i migliori.
La scuola e’ stata per troppo tempo l’ufficio di collocamento della sinistra.
Tutti dentro indistintamente.