Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato diversi temi di attualità con il suo consueto stile provocatorio. Ha iniziato criticando la polemica riguardante Tony Effe, membro della Dark Polo Gang, e la sua partecipazione saltata al concertone di Capodanno a Roma: “Ma dimmi te se oggi la libertà di espressione deve essere rappresentata da Tony Effe… non conosco manco le canzoni, non conosco nulla di nulla e non me ne frega un ca***. Oggi purtroppo per le follie della sinistra, la libertà di espressione passa anche attraverso la libertà di Tony Effe di cantare. Perché la politica e le femministe sparano caz***, alla fine vince il mercato e infatti Tony Effe farà un concerto al Palaeur di Roma, mettendola in quel posto al povero sindaco Gualtieri.”
Successivamente, Cruciani ha commentato una dichiarazione di Elon Musk riguardante Matteo Salvini: “Assurdo che Salvini sia processato per avere difeso l’Italia… ha perfettamente ragione. Solo in Italia stiamo aspettando una sentenza contro un ministro degli Interni che sostanzialmente non voleva fare entrare degli immigrati.”
Cruciani ha poi lanciato un editoriale muto su un incidente a Milano: “Contatto laterale tra pattuglie e scooter, nessuna correlazione tra l’incidente dei due signori a bordo della moto, con Ramy che purtroppo è morto, questo dicono i vigili urbani di Milano”
Infine, ha commentato una frase di Roberto Burioni riguardante il paragone tra chi guida ubriaco e chi non si è vaccinato: “Chi non si è vaccinato contro il Covid ha messo in pericolo se stesso e gli altri, è un fatto oggettivo il governo gli ha annullato le multe… è una colossale minc****. Chi non si è vaccinato non ha messo in pericolo nessuno ormai è stato accertato da chiunque tranne che da Burioni.”
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