Esteri

“Apparizioni e interviste limitate”. Quei dubbi sulla salute di Biden

Sempre più americani contrari alla rielezione alla Casa Bianca. E pure il New York Times scarica Biden

biden caduta

Sono ancora le condizioni di salute del presidente americano, Joe Biden, a preoccupare il Partito Democratico ed i cittadini statunitensi. Pochi giorni fa, l’ultima incredibile gaffe: la rovinosa caduta dal palco in occasione della consegna dei diplomi dell’accademia militare Air Force, che ha portato all’ironia anche dei suoi avversari DeSantis e Trump.

Biden, il nodo età

Il numero uno della Casa Bianca ha annunciato la propria ricandidatura per le presidenziali 2024 lo scorso 25 aprile e la nomination alla guida del partito sembra essere in cassaforte. Una situazione ben diversa rispetto al Gop, dove il Tycoon dovrà affrontare il governatore della Florida, seppur i sondaggi lo diano comunque avanti di qualche punto percentuale.

Eppure, nel caso in cui Biden dovesse trionfare anche nel 2024, desta più che una preoccupazione il parere degli americani. Recentemente, il Wall Street Journal – in un sondaggio sull’operato e la guida del presidente – aveva rivelato come almeno un democratico su due sia scettico sulla salute di Biden e, soprattutto, sulla sua età (86 anni in caso di vittoria e conclusione del suo secondo mandato).

Impegni limitati

Ora, è anche il New York Times a pubblicare nuove grane per l’inquilino della Casa Bianca. La salute del presidente sembra essere messa in seria discussione dalla sua agenda quotidiana. “Le apparizioni pubbliche sono solitamente limitate fra mezzogiorno e le 16 e il presidente non viene disturbato – a meno di emergenze – nel fine settimana“. Risulta essere limitata anche la sua esposizione alle interviste, che ad oggi rappresentano solo un quarto di quelle rilasciate da Donald Trump nello stesso periodo, e addirittura un quinto di quelle di Barack Obama. La presidenza ha anche deciso di non rendere il medico disponibile per rispondere ad eventuali domande, un’eccezione che sbugiarda la regola rispetto ai casi degli altri presidenti.

Per approfondire:

Insomma, il nodo età sembra rilevare in modo decisivo nell’area democratica, che nel 2020 riuscì a trionfare a causa delle politiche traballanti di Trump sul Covid. Senza la pandemia, con quasi ogni certezza, sarebbe stato il Tycoon a staccare il pass per un secondo mandato. Nel 2024, non ci sarà l’eccezione della pandemia. E la corrente inflazione, la disfatta di Kabul, il flop Kamala Harris, associati al nodo età, potranno essere fatali.

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