Giustizia

Auto blu e informazioni riservate: ora la Corte dei Conti indaga su Sangiuliano

La procura regionale della Corte dei Conti del Lazio, coordinata da Paolo Luigi Rebecchi, ha aperto un fascicolo in relazione al caso che coinvolge la Boccia

© sal61 e -MG- tramite Canva.com

Nuovi aggiornamenti sul caso che coinvolge l’ex ministro Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. La vicenda ha spinto l’ex titolare della Cultura a fare un passo indietro, ma la linea è sempre stata la stessa: non è mai stato speso un euro degli italiani per vicende private. Ma la giustizia vuole vederci chiaro. Come confermato dalle agenzie, la procura generale della Corte dei Conti del Lazio, ha aperto un fascicolo sulla vicenda legata a Sangiuliano e all’influencer campana, sua ex amante. L’obiettivo è verificare un eventuale danno erariale legato alle trasferte dell’ex ministro alla Cultura e della sua ex consulente.

Nel mirino del pool dei magistrati contabili del Lazio, coordinati dal procuratore Paolo Rebecchi, che dovranno effettuare la verifica, soggiorni in hotel, viaggi pranzi, cene e l’eventuale utilizzo dell’auto blu. Per quanto concerne invece il fronte penale, questa mattina è arrivato l’esposto del deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Angelo Bonelli presentato la settimana scorsa al posto di Polizia di Stato della Camera. Tramite il suo difensore, l’avvocato Sica, l’ex ministro ha reso nota l’imminente presentazione di un esposto contro la sue ex consulente

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Se la Boccia non ha rilasciato dichiarazioni sul punto, Sangiuliano è intervenuto così sull’apertura del fascicolo da parte della Corte dei conti laziale: “Lieto che la Corte dei conti possa accertare la correttezza dei miei comportamenti. Ribadisco: non un euro pubblico è stato speso e lo dimostrerò carte alla mano”. Ricordiamo che la secondo l’ex direttore del Tg2 “mai un euro del ministero, neanche per un caffè”, era stato speso per la Boccia, contrariamente a quanto sostenuto in più di un post e in più di un’intervista dall’ex amante. Inoltre, secondo quanto testimoniato da Adnkronos che ha potuto visionare alcuni documenti, le spese sono state sostenute dal ministro con la sua carta di credito personale, dagli enti organizzatori, e in un’occasione direttamente da un sindaco. Seguiranno aggiornamenti.

Max Del Papa, 9 settembre 2024

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