Politiche green

Basta dittatura green: io voglio mangiare ciccia e latticini

Mangiate quello che caz*o volete, ma permettetemi di pensare che demonizzare carne e latte è da folli

Ieri Il Sole 24 Ore ha veramente superato se stesso. Sono conscio del fatto che la dittatura green e del politicamente corretto ha sempre fatto parte di una certa parte della Confindustria, ma in questo caso ha stravinto.

“Strategie green, la vita sostenibile piace agli italiani”: questa era l’apertura del Sole 24 Ore. A parte il fatto che è una tautologia, perché la vita sostenibile piace a tutti quanti noi. Anzi, se devo essere sincero, a me piace anche un po’ quella insostenibile, però faccio parte di una minoranza.

Per vita sostenibile ovviamente si intende la vita green, cioè la vita “in cui c’è un risparmio di energia e di acqua, dove si riducono le emissioni e i viaggi aerei”. Pensa un po’ tu, io più viaggi aerei faccio più sono felice! Ma il meglio deve sempre arrivare. Riportando la fantomatica ricerca del centro Ernest Young, il Sole 24 Ore ci spiega che, purtroppo, l’unica cosa che non sta andando così bene è “l’uso di latticini e carne“. Perché, secondo questi fenomeni di ricercatori, l’uso di latticini e carne è qualcosa che va limitato. Li mortacci vostra!

Io voglio uscire da questa cazzo di dittatura green per cui è una roba positiva se usiamo meno latticini e carne. Ci voglio uscire, non perché io sia contrario all’innovazione tecnologica o alla carne fatta in provetta. Mangiate quello che cazzo volete, ma permettetemi di dire che la mia cultura mi porta a pensare che una riduzione dell’utilizzo di latticini e carne non è un segnale di vita sostenibile.

È lo stesso motivo per cui combatto contro l’Europa di Timmermans, per cui dobbiamo cambiare le macchine, dobbiamo farle diventare cinesi a carbone (anche soprannominate elettriche), dobbiamo cambiare i nostri borghi e metterci sopra i pannelli fotovoltaici. Non posso pensare che i nostri figli saranno vittime di questa idea per cui, se mangio una mozzarella, devo essere preso a calci. Non è possibile pensare che la nostra nuova cultura sia quella di bombardare i nostri ragazzini di borracce di alluminio made in China, fargli ascoltare “Bella Ciao” e farli sentire dei delinquenti se mangiano dei latticini.

Nicola Porro. 7 febbraio 2023