Politica

Fake news e politica

Berlusconi-Mattarella, la bufala del Pd su Facebook. E i debunker?

Esplode la polemica dopo le dichiarazioni del Cav su presidenzialismo. L’affondo social dei dem

letta berlusconi mattarella

“No, Berlusconi non ha detto che se la destra vincesse le elezioni Mattarella dovrebbe dimettersi”. Verrebbero titolati così, in un mondo normale, i pezzi dei solerti debunker. I quali sono sempre pronti a cercare il pelo nell’uovo di una parte politica e casualmente distratti quando bufale, mezze verità e notizie “fuori contesto” le spacciano progressisti di ogni ordine e grado.

Vi ricorderete cosa vi abbiamo segnalato qualche settimana fa: Repubblica aprì il suo giornale assicurando che la caduta del governo Draghi avrebbe ridotto drasticamente le risorse nel dl Aiuti per poi essere smentita nel giro di un amen. Nessuno, ci pare, accusò il quotidiano (non l’unico) di sparare fake news a secchiate. Loro possono.

Lo stesso accade oggi. Stamattina Berlusconi, intervistato in radio, ha sganciato quella che si è rivelata essere una bomba politica. Riportiamo testualmente. Domanda: “Lei pensa che se entrasse in vigore il presidenzialismo dovrebbe dimettersi?”. Risposta: “Se entrasse in vigore il presidenzialismo, credo sarebbero necessarie le dimissioni del presidente Mattarella per andare all’elezione diretta di un nuovo presidente che guarda caso potrebbe essere ancora lui”.

Bene. L’uscita del Cav ha scatenato l’ovvio caos politico. Letta, Calenda, Fratoianni e chi più ne ha più ne metta: tutti a parlare di dichiarazione eversiva, di rischio per il Paese eccetera eccetera. Tutto legittimo, per carità. Soprattutto in campagna elettorale. Diverso è però prendere una frase, adattarla a proprio piacimento e spiattellarla sui social in pasto ai propri elettori e agli utenti della Rete.

Sulla pagina Facebook del Partito Democratico, infatti, è apparsa una “card” con l’immagine di Berlusconi, la testata di Repubblica (per conferire autenticità) e un titolo: “Berlusconi: se vince la destra Mattarella deve dimettersi“. E poi un po’ di retorica: “Le destre, dopo aver fatto cadere Draghi, vogliono far cadere Mattarella”, quindi dimostra “quanto siano pericolose per l’Italia”. Bene, piccolo problema. Berlusconi non ha mai detto che “se vince la destra” allora “Mattarella deve dimettersi”. La card del Pd fa intendere che il 26 settembre, chiuso lo scrutinio, il Capo dello Stato dovrebbe fare le valigie. Non è così. Il Cav guardava ad una eventuale approvazione della riforma in senso presidenzialista, che certo non avverrà in due mesi e neppure in due anni. Enrico Letta deve saperlo bene, eppure ha condiviso senza fare un frizzo il post del suo partito.

Per molto meno, a partiti inversi, orde di debunker si sarebbero mobilitate per bollinare il post del Pd almeno con l’etichetta di “fuori contesto” se non proprio di “fake news”. Come mai, stavolta, nessuno dice nulla?

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