Commenti all'articolo Brexit: situazione disperata. Ma non assolviamo i leader dell’Ue

Torna all'articolo
guest
6 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Davide
Davide
2 Aprile 2019, 18:56 18:56

La UE sta facendo una pessima figura, cercando di far pagare a UK il conto più salato possibile.
Per vendetta, e per mandare un messaggio a tutti gli altri paesi.
L’unica possibilità ragionevole, per uscirne, è che UK rimanga in un’area di libero scambio, od un’unione doganale, con UE. Senza libera circolazione delle persone, corte di giustizia UE, od altro.
Ma la UE non sopporta la libertà.

guido nicolardi
guido nicolardi
2 Aprile 2019, 15:55 15:55

Baggianate. Solo baggianate. La seconda guerra mondiale ci fu comunque, nonostante le stupidaggini diplomatiche di Chamberlain. E si chiuse con la disfatta della Germania proprio grazie all’intervento degli alleati, fra i quali proprio la GB ebbe un ruolo più che determinante. Perciò grazie Churchill e fuck you Mr. Chemberlain. Quanto alla “tragicità ” della Brexit, la cosa mi provoca sorrisi che si trasformano in riso convulso, pensando alla GB del Commonwealth, primo acquirente dell’UE e competitor produttivo di questa in vari settori, che possa “soffrire” del rio destino che la conduce al distacco! In realtà in GB è in atto ben altra battaglia: chi gestirà. I nuovi e sconfinati orizzonti che si apriranno davanti alle scogliere di Dover, dopo l’atteso e anelato distacco?

Raoul Pontalti
Raoul Pontalti
2 Aprile 2019, 12:03 12:03

E perché mai dovrebbero essere assolti o meno i leader della UE? Per un assoluzione bisogna recarsi in confessionale o trovarsi dinanzi a un giudice, mentre non vi sono in corso processi ai leader UE e nemmeno questi, pur nel periodo quaresimale, risultano frequentare confessionali in quel di Bruxelles. Dinanzi al tribunale della politica vi è la classe dirigente britannica che dapprima ha insensatamente indetto un referendum sulla permanenza di GB nella UE, poi, nonostante la risicata maggioranza pro Brexit (e con numero non eccelso di votanti) e il fatto che il referendum fosse meramente consultivo e non vincolante, ha deciso l’attivazione dell’art.50 TUE e infine, dopo 18 mesi di trattative, non è riuscita ad approvare l’accordo con la UE. Il tribunale della politica emette verdetti senza appello…

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli