Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso la sua opinione riguardo alle tensioni geopolitiche e le recenti polemiche che coinvolgono noti personaggi pubblici. “Amici miei, non sta bruciando Varsavia, non c’è l’Armata Rossa alle porte di Parigi o addirittura sul sagrato del Vaticano. Non ci sono gli sgherri di Putin all’orizzonte che vogliono ammazzare chiunque. I problemi degli italiani sono altri”, ha esordito Cruciani, criticando l’idea di convocare una piazza per il riarmo e sottolineando che ci sono preoccupazioni più urgenti.
Il conduttore ha poi difeso Francesco Totti, criticato per una sua possibile partecipazione pubblicitaria a Mosca: “Qual è il problema se Francesco Totti, ex capitano della Roma, va a Mosca a fare una marchetta pubblicitaria? Me lo spiegate qual è il problema?”, ha chiesto, rivolgendosi ai detrattori del er pupone. “Avanti Totti! Vada a Mosca senza esitare! Non si tiri indietro assolutamente! Libertà di andare a Mosca, libertà di fare affari con Mosca, ma soprattutto ritorni la bandiera russa nelle competizioni sportive, assolutamente!”
Riferendosi a possibili sviluppi diplomatici, Cruciani ha affermato: “Se Trump fa la pace con Putin, premio Nobel a Trump! Premio Nobel a Trump!”, ha esclamato, mostrando il suo sostegno a un auspicato accordo di pace.
Infine, Cruciani si è rivolto alle cosiddette ronde cittadine responsabili di aggressioni a Milano: “Dico a questi signori delle ronde… fermatevi! Fermatevi assolutamente! Vi dico, fermatevi! Di fronte a questa escalation di violenza… c’è solo la polizia! Smettetela di fare i coglioni in giro per le città, prendendo a calci in faccia persone che non c’entrano nulla! Vi dico, fermatevi assolutamente! Basta!”, ha concluso, lanciando un appello alla non violenza nelle città.