Commenti all'articolo Cari banchieri, ascoltate la lezione di Friedman sull’inflazione Torna all'articolo
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Errata corrige al commento prima di “Marcello” : errata “l’ho” corretta “lo”. Perdoni l’errore di scrittura.
Dice Friedman che a PARITA’ di beni un aumento di moneta e di velocita’ di circolazione provocano inflazione. Se si INVESTE o si aumenta la quantita’ di beni circolante, semplificando, l’inflazione non aumenta. Se ci riduciamo a comprare eni essenziali, a farci l’orticello, troppa moneta inflaziona.
Per favore non usi anche lei la “mannaia” della censura, altrimenti ci induce a pensare che liberale non l’ho e’ affatto, caro dott. Porro “non predichi bene e razzoli male”.
Seguito al commento precedente. Inoltre, qualcuno dovrebbe spiegare come e dove nasce l’attuale inflazione se le materie prime e i prodotti energetici non hanno subito alcuno aumento, mentre aumenta il carrello della spesa?
Segue dal primo commento. Una vita dignitosa. Col rialzo dei tassi d’interesse, ossia aumentare il costo del denaro, ci guadagnano solo le banche. Per noi questo si chiama “aggiotaggio” alle spese di chi produce un reddito per vivere.
Caro dott. Porro, con tutto il rispetto che merita un premio nobel, però non si dice che l’inflazione è una tassa odiosa e occulta che sommata al rialzo del costo del denaro falcidia i redditi da lavoro, i guadagni (profitti) delle imprese, le pensioni insomma tutto ciò che è necessario ad una vita