Commenti all'articolo Caro Porro, “fascisti” pestati col casco: ecco la Firenze dei collettivi
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Giancarlo 2021
22 Febbraio 2023, 14:35 14:35
Sono i buonisti fascisti di sinistra che per predicare meglio il politicamente corretto dalla cancellazione culturale e l`inclusione e la democrazia usano la violenza. Bisogna capirli ognuno si esprime come può con il cervello che si ritrova e più di quello non può dare.
Basilio
22 Febbraio 2023, 12:13 12:13
Sono più civili i cinghiali.
Pico
22 Febbraio 2023, 9:15 9:15
I figliocci benestanti del PD del liceo Michelangelo sono i nuovi martiri e in pieno apprendistato per essere i prossimi votanti del PD: negli anni ’70 il Michelangelo era il covo dei fans delle BR, come l’Università tutta. O forse ci siamo dimenticati che grazie a questi paladini resistenziali ogni sabato c’era guerriglia cittadina e ci scappò anche un morto? Ma sono piccoli eroi e martiri in crescita e tutta va bene per il minestrone della sinistra. Del resto la cappa di potere della Firenze rossa dovrà pur coltivarsi i propri eredi?
Alberto
21 Febbraio 2023, 22:11 22:11
Ma ad oggi di giornalisti….
A parte lei Porro.
pirolo
21 Febbraio 2023, 19:12 19:12
NON C’È CHE DIRE: LE VIE DELL’INFERNO SONO LASTRICATE DALLE MIGLIORI INTENZIONI … LE LORO A INSINDACABILE GIUDIZIO.
Fabio Bertoncelli
21 Febbraio 2023, 17:45 17:45
Quanto narrato è ben noto al popolo italiano: i fatti sono stati descritti con dovizia di articoli in prima pagina grazie a “giornalisti” dei quotidiani La Repubblica, La Stampa, il Fatto Quotidiano, il Corriere della Sera, ecc. ecc.
Sono i buonisti fascisti di sinistra che per predicare meglio il politicamente corretto dalla cancellazione culturale e l`inclusione e la democrazia usano la violenza. Bisogna capirli ognuno si esprime come può con il cervello che si ritrova e più di quello non può dare.
Sono più civili i cinghiali.
I figliocci benestanti del PD del liceo Michelangelo sono i nuovi martiri e in pieno apprendistato per essere i prossimi votanti del PD: negli anni ’70 il Michelangelo era il covo dei fans delle BR, come l’Università tutta. O forse ci siamo dimenticati che grazie a questi paladini resistenziali ogni sabato c’era guerriglia cittadina e ci scappò anche un morto? Ma sono piccoli eroi e martiri in crescita e tutta va bene per il minestrone della sinistra. Del resto la cappa di potere della Firenze rossa dovrà pur coltivarsi i propri eredi?
Ma ad oggi di giornalisti….
A parte lei Porro.
NON C’È CHE DIRE: LE VIE DELL’INFERNO SONO LASTRICATE DALLE MIGLIORI INTENZIONI … LE LORO A INSINDACABILE GIUDIZIO.
Quanto narrato è ben noto al popolo italiano: i fatti sono stati descritti con dovizia di articoli in prima pagina grazie a “giornalisti” dei quotidiani La Repubblica, La Stampa, il Fatto Quotidiano, il Corriere della Sera, ecc. ecc.
Beninteso, tutto a CARATTERI CUBITALI.