Commenti all'articolo Che ridere il comico che ha paura della Murgia
Torna all'articolo
28 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Nico
14 Marzo 2023, 22:02 22:02
A proposito di sinistra e satira ricordo che molti anni fa D’Alema fece causa ad un famoso vignettista (Forattini) il quale dovette risarcire il politico con 2 miliardi di vecchie lire.
Mi chiedo: cosa avrebbe dovuto chiedere Berlusconi come risarcimento in tutti questi anni? E quelli di sinistra parlano di diritto alla satira, apertura mentale, egemonia culturale, etica…ma de che???? Sono soltanto fascisti rossi. Vomitevoli
Alberto Locatelli
14 Marzo 2023, 22:00 22:00
Alla fine, non ci resta che piangere.
mauriziogiuntoli
14 Marzo 2023, 20:35 20:35
L’utopia comunista è una tragedia globale ed ha lasciato agli umani l’idea che se ci si finge dalla parte dei poveri si è buoni. Ne scaturisce un’etica paradossale. Eppure le ideologie sinistra/fascio sono analoghe, identiche all’origine. Han generato comunismo e fascismo, goulag e lagher, morti a milioni. La retorica di chi fà cinema teatro scuola appare ridicola soltanto a chi ha educazione e cultura liberale. La destra estrema imita, i cattolici l’accettano, ai 5s va di lusso ed oggi trionfa coi clandestini invitati a venire e distruggere il Paese. Etica retorica ed utopia fascio/comuniste unite nella lotta.
Giancarlo 2021
14 Marzo 2023, 16:10 16:10
E la destra dove era? È tutta colpa della destra che si è inchinata e si inchina ancora timorosa di fronte ai buonisti bacchettoni che con le loro prediche da quattro soldi l`ha fatta sentire in colpa per cose che avevano fatto anche loro. Incantandola con i loro giochi di prestigio, ipnotizzata dalle loro parole e parole moraliste fino a farsi sentire in colpa per cose che avevano commesso anche loro nella Storia. Quasi, quasi, chiedendo anche scusa. Come se i buonisti bacchettoni chissà dove erano loro anni e anni, secoli e secoli fa. Come sta facendo adesso quasi per giustificarsi per le canzoni che canta alla festa. Ma quando si sveglia?
Valter Valter
14 Marzo 2023, 15:21 15:21
Una prostituta si vanta con una collega di avere una clientela scelta, tutti intellettuali di sinistra. L’altra le chiede che tipi siano e la prima risponde “beh, direi che allegri proprio no”. Sempre piú incuriosita la collega ad un certo punto domanda “ma come ce l’hanno questi intellettuali ?” e la prima risponde “niente di speciale, é come quello di tutti gli altri, solo un pó più moscio !”. Conclusione: pensare troppo e sempre male non sará peccato peró non aiuta, e il rischio non é l’ansia da prestazione che viene la prima volta che non riesci a far la seconda ma l’angoscia, che viene la seconda volta che non riesci a far la prima.
sergino
14 Marzo 2023, 14:56 14:56
Condivido il senso generale dell’articolo tranne la simpatia nei confronti del “duo” e dir che sono genovese (io) ma proprio non li reggo . Anche la giusta analisi sulla quale si può de-ridere la destra con tanto di incentivo a farlo , ma bada ben a non rider di loro , ebbene questo contrariamente a Sallusti a me non fa ridere per nulla .
A proposito di sinistra e satira ricordo che molti anni fa D’Alema fece causa ad un famoso vignettista (Forattini) il quale dovette risarcire il politico con 2 miliardi di vecchie lire.
Mi chiedo: cosa avrebbe dovuto chiedere Berlusconi come risarcimento in tutti questi anni? E quelli di sinistra parlano di diritto alla satira, apertura mentale, egemonia culturale, etica…ma de che???? Sono soltanto fascisti rossi. Vomitevoli
Alla fine, non ci resta che piangere.
L’utopia comunista è una tragedia globale ed ha lasciato agli umani l’idea che se ci si finge dalla parte dei poveri si è buoni. Ne scaturisce un’etica paradossale. Eppure le ideologie sinistra/fascio sono analoghe, identiche all’origine. Han generato comunismo e fascismo, goulag e lagher, morti a milioni. La retorica di chi fà cinema teatro scuola appare ridicola soltanto a chi ha educazione e cultura liberale. La destra estrema imita, i cattolici l’accettano, ai 5s va di lusso ed oggi trionfa coi clandestini invitati a venire e distruggere il Paese. Etica retorica ed utopia fascio/comuniste unite nella lotta.
E la destra dove era? È tutta colpa della destra che si è inchinata e si inchina ancora timorosa di fronte ai buonisti bacchettoni che con le loro prediche da quattro soldi l`ha fatta sentire in colpa per cose che avevano fatto anche loro. Incantandola con i loro giochi di prestigio, ipnotizzata dalle loro parole e parole moraliste fino a farsi sentire in colpa per cose che avevano commesso anche loro nella Storia. Quasi, quasi, chiedendo anche scusa. Come se i buonisti bacchettoni chissà dove erano loro anni e anni, secoli e secoli fa. Come sta facendo adesso quasi per giustificarsi per le canzoni che canta alla festa. Ma quando si sveglia?
Una prostituta si vanta con una collega di avere una clientela scelta, tutti intellettuali di sinistra. L’altra le chiede che tipi siano e la prima risponde “beh, direi che allegri proprio no”. Sempre piú incuriosita la collega ad un certo punto domanda “ma come ce l’hanno questi intellettuali ?” e la prima risponde “niente di speciale, é come quello di tutti gli altri, solo un pó più moscio !”. Conclusione: pensare troppo e sempre male non sará peccato peró non aiuta, e il rischio non é l’ansia da prestazione che viene la prima volta che non riesci a far la seconda ma l’angoscia, che viene la seconda volta che non riesci a far la prima.
Condivido il senso generale dell’articolo tranne la simpatia nei confronti del “duo” e dir che sono genovese (io) ma proprio non li reggo . Anche la giusta analisi sulla quale si può de-ridere la destra con tanto di incentivo a farlo , ma bada ben a non rider di loro , ebbene questo contrariamente a Sallusti a me non fa ridere per nulla .